Al via il piano nazionale degli interventi per il rischio idrogeologico con uno stanziamento di 262 milioni di euro da parte del Ministero dell’Ambiente da destinare a 119 interventi esecutivi immediatamente cantierabili e riguardanti soprattutto manutenzione, ripristino, messa in sicurezza e consolidamento per la mitigazione del dissesto.
Sono 19 le regioni italiane interessate (le Province autonome del Trentino Alto Adige non hanno presentato progetti): Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto quelle con progetti che richiedono maggior risorse, con oltre 20 milioni di euro per ciascuna; Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna e Sicilia con stanziamenti tra i 10 ed i 20 milioni di euro ciascuna; Abruzzo, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Umbria, Valle d’Aosta.
(GV)