Presentato il nuovo Sistema della Via Appia Antica nel Lazio: cinque progetti per un itinerario di valorizzazione che comprende i Comuni di Roma, Ciampino, Marino, il Parco Regionale e quello Archeologico dell’Appia Antica. I progetti sono stati finanziati nell’ambito del piano regionale di Valorizzazione dei Luoghi della cultura del Lazio. I progetti illustrati fanno parte del programma di riqualificazione, con un investimento della Regione Lazio di 20,9 milioni di euro, con il quale sono stati avviati oltre 90 progetti per rendere – si legge in una nota regionale – «più moderni, sicuri e accessibili musei, archivi storici, biblioteche, aree, parchi archeologici e complessi monumentali del territorio».
Il primo progetto, proposto dal Parco Archeologico dell’Appia Antica è intervenuto sugli strumenti di mappatura e informazione virtuali, cartacei, didattici, di cartellonistica e segnaletica del contesto urbano e suburbano, unificandoli e integrandoli in un’unica piattaforma multifunzionale e in un’unica nuova identità visiva unitaria. Il secondo progetto, del Parco Regionale dell’Appia, si snoda fino alla località Frattocchie di Marino. A nord, il tratto del II miglio è concentrato sull’area della Cartiera Latina, in cui si è intervenuto valorizzando anche la vecchia struttura produttiva dismessa, trasformata in spazio polifunzionale autonomo. Il restauro degli ambienti un tempo dedicati alla produzione della carta, in corrispondenza del corso d’acqua dell’Almone, ha previsto l’allestimento di spazi espositivi sia all’interno sia all’aperto per rendere fruibile ai visitatori l’intera area. La Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma Capitale ha promosso il terzo progetto per la riqualificazione e valorizzazione del complesso della Villa di Massenzio, una delle aree archeologiche più suggestive della campagna romana. Il Comune di Marino è promotore del quarto progetto che prevede una serie di opere di manutenzione e pulizia dei margini e dei basoli dell’antica strada per restituire l’immagine che ne ebbero i viaggiatori del passato. Anche il quinto progetto, proposto dal Comune di Ciampino, è intervenuto sulla manutenzione dell’antica strada con la messa in sicurezza dell’accessibilità ai monumenti e alle aree archeologiche, la sistemazione delle sponde del Fosso del Cipollaro, l’installazione di punti luce lungo via delle Capanne di Marino e di un’area picnic. (FN)
Fotografia di Francesco Nariello