Firmato il decreto per il finanziamento di interventi finalizzati alla riqualificazione dei centri storici ed alla valorizzazione turistico-culturale di piccoli comuni, in totale 37, situati in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Sono 30 i milioni di euro a disposizione, di cui 20 destinati a Comuni fino a 5 mila abitanti tra cui: Pollica (SA); Zungoli (AV); Candela (FG); Tiggiano (LE); Pietrapetrosa (PZ); Deliceto (FG); Calvello (PZ); Oriolo (CS); Guardia Perticara (PZ); Morigerati (SA); Sasso di Castalda (PZ); Pisciotta (SA); Summonte (AV); Valsinni (MT); Ferla (SR); Cetara (SA); Castiglione di Sicilia (CT); Roseto Valfortore (FG); Castel San Lorenzo (SA); Badolato (CZ); Savignano Irpino (AV); Savelli (KR); Sutera (CL).
I restanti 10 milioni di euro sono a disposizione di 14 borghi fino a 10 mila abitanti tra cui: Vizzini (CT); Corigliano d’Otranto (LE); Casal Velino (SA); Corsano (LE); Moiano (BN); Gagliano del Capo (LE); Chiaramonte Gulfi (RG); Brolo (ME); Cammarata (AG); Sambuca di Sicilia (AG); Montalbano Jonico (MT); Fiumefreddo Bruzio (CS); Troina (EN); Roccaspide (SA).
L’importanza dei piccoli centri è ribadita dall’istituzione da parte del Ministero della Cultura del Comitato Borghi, un organo permanente funzionale alla realizzazione del progetto di valorizzazione dei borghi e delle aree interne contenute nel Pnrr.
L’obiettivo è di mettere in atto strategie che possano rigenerare e ripopolare i piccoli centri attraverso il potenziamento di una vocazione che generi occupazione e rilancio sociale, economico e sociale.
Nella fotografia di Giuseppe Felici, uno scorcio di Ragusa, Sicilia