Chi ha acquistato un mezzo o un servizio di sharing mobility dal 4 maggio 2020 o lo acquisterà fino al 31 dicembre 2020 potrà richiedere il «bonus mobilità» attraverso un’applicazione web, accessibile, previa autenticazione, tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid), sia direttamente che dal sito del ministero dell’Ambiente. Per richiedere l’agevolazione per l’acquisto dei mezzi ci si potrà registrare a partire da 60 giorni dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, avvenuta lo scorso 5 settembre: quindi, dal 3 novembre prossimo.
È quanto spiega in una nota lo stesso ministero dell’Ambiente ricordando come il decreto del 14 agosto 2020 sul «Programma sperimentale buono mobilità – anno 2020» sia stato pubblicato il 5 settembre in Gazzetta Ufficiale.
Si sottolinea, inoltre, che possono accedere al programma i residenti nei capoluoghi di regione, nelle città metropolitane, nei capoluoghi di provincia ovvero nei comuni con popolazione superiore a 50mila abitanti. Chi avrà acquistato il mezzo fino al giorno prima dall’attivazione dell’applicazione riceverà il rimborso con un bonifico, chi non l’ha ancora fatto otterrà un «bonus» che consegnerà al negoziante che sarà poi rimborsato dal Ministero dell’Ambiente tramite l’applicazione web.
L’erogazione dei bonus avverrà nei limiti delle risorse disponibili che, rispetto allo stanziamento iniziale, sono state integrate e portate a 210 milioni di euro.
Qui maggiori dettagli: LINK
(FN)