ANAC (Autorità nazionale anticorruzione) pubblica il rapporto La corruzione in Italia 2016-2019, inserito nel programma Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, messo a punto dall’Unione Europea per monitorare e valutare il rischio di corruzione all’interno della Pubblica Amministrazione.
Il documento disegna la dislocazione geografica e rivela i protagonisti e le convenienze del fenomeno correttivo attuale, fino a quantificarne il peso.
In un lasso di tempo che va da agosto 2016 ad agosto 2019, ci sono stati arresti ogni 10 giorni, per un totale di 117 ordinanze di custodia cautelare per corruzione e 152 provvedimenti della magistratura (uno a settimana).
Risulta diffuso in quasi tutte le Regioni, tranne Friuli Venezia Giulia e del Molise, prive nel periodo di misure cautelari in merito.
Questo non significa, sottolinea l’Anac, che sono immuni, ma solo che nel periodo in esame non ci sono state misure cautelari.
(GV)