Novità in vista per le istanze di condono ancora in via di definizione.
La Delibera di Assemblea Capitolina n. 40/2019 ha introdotto modalità semplificate per la presentazione di dichiarazioni asseverate, per l’espletamento dei controlli di verifica e per il rilascio del titolo edilizio anche attraverso il silenzio assenso. Vediamo le principali innovazioni.
Per utenti e tecnici sono previste una serie di facilitazioni attraverso l’incremento dei servizi on line:
- Attivazione di un canale diretto di comunicazione tra Ufficio di Scopo Condono e utente o tecnico attraverso piattaforme digitali (SUE, SICER e SIPRE);
- Monitoraggio delle istanze attraverso SICER;
- Trasmissione telematica della dichiarazione asseverata sia per definizione dell’istanza di condono attraverso procedura semplificata che per il perfezionamento del silenzio assenzo;
- Automatizzazione ed informatizzazione delle procedure per una più celere lavorazione delle pratiche.
Tutti i procedimenti saranno sottoposti ad un controllo formale inerente la completezza dei dati inseriti, della documentazione consegnata, dei pagamenti effettuati e del corretto iter previsto dalla D.A.C. n. 40/2019.
Analogamente le istanze saranno sottoposte ad un preciso controllo sostanziale, che verifica la sussistenza dei presupposti oggettivi propedeutici al rilascio (verifica della tipologia di abuso in termini di qualità e quantità, vincoli di varia natura, ecc.).
Previsti anche controlli sostanziali obbligatori per alcune categorie di opere (nuove costruzioni oltre i 450 mc, opere abusive in aree vincolate) e controlli a campione per altri tipi di interventi, così come sono stati definiti in maniera chiara anche i tempi della procedura semplificata e del perfezionamento del silenzio assenso.
(GV)