Importanti novità sulla procedura semplificata per tutte le istanze pendenti presentate ai sensi di qualsiasi legge sul condono (L. 47/1985, L. 724/1994, L. 326/2003, LR 12/2004), accessibile tramite piattaforma digitale dedicata sul SUE (Servizi Unificati per l’Edilizia), ed attivata con Delibera dell’Assemblea Capitolina n. 40/2019.
I tempi per la conclusione del procedimento e l’invio della “lettera di comunicazione degli eventuali importi a conguaglio” (cosiddetta lettera K1) sono i seguenti:
• 60 giorni dal deposito sulla piattaforma della prevista Relazione Tecnica Asseverata in caso di verifica formale;
• 180 giorni dal deposito sulla piattaforma della prevista Relazione Tecnica Asseverata in caso di verifica sostanziale;
• il rilascio della Concessione Edilizia in Sanatoria, mediante deposito sulla piattaforma SICER on line, avverrà entro 30 giorni dal pagamento delle eventuali somme a conguaglio.
A disposizione un manuale chiamato “Riferimenti” sul portale di Roma Capitale e sul sito di Risorse per Roma S.p.A., con ulteriori informazioni, oltre al testo della DAC 40/2019 ed al manuale d’uso per accedere alla Procedura Semplificata. A breve saranno disponibili anche dei tutorial operativi.
Istituita anche una modalità di dialogo con l’Ufficio Condono Edilizio esclusivamente tramite il sistema informatico dedicato, accessibile dalla piattaforma SUE, per semplificare i rapporti con l’utenza e per una maggiore efficacia nella definizione delle domande di Condono in itinere.
Per istanze di urgenza per immobili oggetto di compravendita e successione, ma interessati da domande di condono potranno essere presentate richieste esclusivamente dagli iscritti al Consiglio Nazionale del Notariato mediante PEC protocollo.urbanistica@pec.comune.roma.it, mentre per chiarimenti in ordine alle pratiche da urgenzare è stata attivata la casella di posta elettronica notariato.condono@rpr-spa.it riservata agli iscritti al Consiglio Nazionale del Notariato.
Si ricorda che per accedere al SUE sul portale di Roma Capitale è necessario utilizzare gli strumenti per l’Identità Digitale SPID o CiE oppure CNS in conformità con quanto stabilito dal Ministero della Trasformazione Digitale (MITD) e dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), in attuazione delle disposizioni in materia di digitalizzazione dei servizi pubblici.
Nella fotografia di ©Giuseppe Felici: Palazzo dei Congressi, Adalberto Libera, 1938-1954