Dal 3 luglio 2023 – come ha comunicato il Ministero dell’Interno (Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile – Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica) con apposito Decreto direttoriale – dovrà essere adottata una specifica modulistica a corredo delle pratiche di prevenzione incendi, solo per i procedimenti che beneficiano del regime previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dal Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC), o che siano inseriti nelle Zone Economiche Speciali (ZES):

Istanza di valutazione del progetto – modello PIN 1-2023 PNRR (pdf);

Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) – modello PIN 2-2023 PNRR (pdf).

Tali modelli si differenziano da quelli generali attualmente in vigore per la presenza di una sezione integrativa in cui “il richiedente indicherà, ai soli fini statistici, alcune informazioni relative allo specifico procedimento, come ad esempio, la tipologia di piano utilizzato (PNRR, PNC o ZES) e se l’intervento progettuale ha riguardato alcune specifiche tipologie di attività, di particolare rilevanza nel contesto attuale, come quelle relative all’idrogeno, al GNL/GNC, ai rifiuti o alle chiusure d’ambito degli edifici”.

Scarica la versione editabile in formato .dotx (dal sito dei Vigili del Fuoco):

• PIN 1-2023 PNRR (dal 3 luglio 2023 – solo per attività PNRR, PNC, ZES)

• PIN 2-2023 PNRR (dal 3 luglio 2023 – solo per attività PNRR, PNC, ZES)