Via libera all’impiego di 100 milioni di euro a sostegno degli architetti e ingegneri iscritti ad Inarcassa, che hanno subito una diminuzione degli introiti a causa della pandemia.
Con nota protocollo n.12040 ricevuta il 29 ottobre, i ministeri vigilanti hanno infatti ratificato le decisioni del Comitato Nazionale dei Delegati di Inarcassa risalenti al maggio scorso.
A breve saranno dunque attivati i finanziamenti a tasso zero e il fondo di garanzia per chi non ha merito di credito, i sussidi per ‘sospetta’ Covid e i ‘bonus’ ai titolari di pensione di invalidità e indirette ai superstiti.
“Questo provvedimento ci consente finalmente – dichiara il presidente Giuseppe Santoro – di tornare a guardare al futuro con maggior fiducia. Con il nulla osta dei ministeri – prosegue – possiamo mettere in atto le misure che, ad oggi, per noi architetti e ingegneri, significano restituire forza alle attività e liquidità per tornare ad investire nelle nostre professioni. Con il CND abbiamo puntato, sin da maggio scorso, ad offrire certezze e fiducia alle nostre categorie e sostenerle nel fronteggiare l’emergenza”.
(GV)