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04 Gennaio 2024

Verso Giubileo 2025 – Il punto sulle gare: incarichi per 69 milioni di euro per servizi di progettazione 

Il resoconto delle attività di Giubileo 2025 Spa, società controllata dal Mef che supporta il Commissario Straordinario, fa monitoraggio e rendicontazione sul piano di interventi, e opera - a seconda dei casi - sia da soggetto attuatore (al momento per 25 opere) che da stazione appaltante (45)

Gare, affidamenti, attività di monitoraggio e rendicontazione, svolgimento funzioni di soggetto attuatore e stazione appaltante. Un ruolo cruciale nell’andamento delle trasformazioni previste a Roma, in vista dell’appuntamento con l’anno giubilare, lo svolge Giubileo 2025 Spa, società interamente controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, istituita nel giugno 2022 (con Dpcm 15 giugno) e operativa dall’estate dello scorso anno, con l’obiettivo di supportare il Commissario Straordinario (il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri) nell’attuazione di opere, interventi, implementazione dei servizi di accoglienza per l’evento che si svolgerà tra poco più di un anno.

Un quadro sullo stato dell’arte lo ha offerto negli scorsi giorni – in occasione di un convegno sul tema organizzato, il 13 dicembre alla Casa dell’Architettura, dall’Ordine degli Architetti di Roma (qui l’articolo: LINK) – l’amministratore delegato di Giubileo 2025 Spa, Marco Sangiorgio, fornendo numeri e informazioni utili a illustrare lo stato di avanzamento della operazioni

A pochi mesi dall’avvio delle attività della società partecipata è stato varato il cosiddetto «1° Dpcm» del 15 dicembre 2022 con l’elenco degli interventi «essenziali e indifferibili» per il Giubileo – cui poi è seguito il 2° Dpcm dell’8 giugno 2023 che ne ha aggiunti ulteriori – con un programma, ha ricordato l’ad, «da 3,5 miliardi di euro per 291 progetti: alcuni molto grandi, altri piccoli, cui si aggiungeranno 34 interventi per la Regione Lazio principalmente su strutture sanitarie e pronto soccorsi, sia lato infrastrutture che strumentazione. In questo momento abbiamo a che fare con il numero rilevante di 198 progetti («considerando anche 33 interventi fuori dall’ambito Giubileo»). La quota di circa 1,335 miliardi di euro della dotazione complessiva – ha proseguito – «proviene da risorse stanziate dallo Stato e affidate alla società Giubileo Spa; 500 milioni di euro sono associati al programma Pnrr conosciuto come Caput Mundi; cui si aggiungono altre opere che beneficiano dei poteri del Commissario Straordinario per 1,6 miliardi di euro da altre fonti pubbliche ma anche private; nell’agosto 2023, infine, è stato convertito in legge il Dl 75 che aggiunge ulteriori 212 milioni di euro, di cui 155 per la Regione Lazio».

Il compito di Giubileo 2025 Spa, ha rimarcato Sangiorgio, «è di monitoratore e rendicontatore (lavorando di fatto anche per conto della Ragioneria Generale dello Stato), ma anche di svolgere funzioni di soggetto attuatore o, in altri casi, solo di stazione appaltante per i vari soggetti». In base ai numeri snocciolati dall’amministratore delegato la società controllata si occupa – ad oggi – nel ruolo di soggetto attuatore (e stazione appaltante), di 25 interventi per circa 90 milioni di euro, cui si aggiungono 45 interventi per circa 275 milioni in cui la Spa è stazione appaltante per altri soggetti attuatori.

«Quando abbiamo iniziato – ha spiegato Sangiorgio – non c’erano ancora progettazioni, abbiamo quindi cominciato a pianificare le attività su questo fronte, utilizzando in modo particolare la logica degli accordi quadro». Sono state avviate finora 66 procedure per servizi di ingegneria (51 concluse), di cui 38 per le progettazioni. Sono 51 gli incarichi affidati a raggruppamenti che contano 85 soggetti, tra cui società di architettura e ingegneria. Il valore dei contratti è di circa 69 milioni di euro, di cui 37 milioni, nello specifico, per la progettazione. Sul fronte lavori e forniture sono stati avviati 119 affidamenti («senza deroghe significative rispetto a codice contratti pubblici», sottolinea l’ad). Sono 27 le procedure aperte e 35 quelle negoziale di vario livello. 

Nei diversi ruoli in cui opera, Giubileo Spa è coinvolta su tutto il territorio urbano capitolino e non solo: dai parchi sul Tevere alle periferie (in particolare, tra l’altro, nella riqualificazione dei sagrati delle chiese), dagli interventi in area Vaticano alle linee metropolitane (rinnovo armamento Metro A), dalla Basilica di San Giovanni (in corso gare per scelta appaltatore) a Piazza Risorgimento (progetto, incluso nel programma dettagliato, «che deve però essere in parte riconsiderato»), fino a manutenzioni e riqualificazione del verde. Sull’avanzamento dei lavori, ha poi concluso Sangiorgio, «dato il contesto di partenza, siamo fiduciosi: c’è tanto da lavorare e occorre anche avere un po’ di fortuna sugli esiti delle gare». (FN)

di Francesco Nariello

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