L’Ispettorato nazionale del lavoro ha pubblicato la versione del Testo Unico Sicurezza (D.Lgs. 81 del 2008) aggiornata ad agosto 2022.

Il testo ingloba le circolari del ministero dell’Interno che chiariscono alcuni contenuti dei tre decreti sulla sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro che a breve andranno a sostituire il Dm 10 marzo 1998. Il riferimento è ai Dm contenenti i criteri per il controllo e la manutenzione degli impianti, per la gestione della sicurezza antincendio, nonché per la progettazione dei luoghi di lavoro a basso rischio d’incendio, che andranno in vigore rispettivamente il 25 settembre, il 4 e il 29 ottobre 2022.

Sono, inoltre, inserite le modifiche al Tu disposte con il Dl 146 del 2022. Tra queste vi è l’integrazione dell’articolo 37 sulla formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti, con la quale si affida alla Conferenza permanente Stato-Regioni il compito di adottare un accordo finalizzato all’accorpamento, alla rivisitazione e alla modifica degli accordi attuativi in materia di formazione. Duplice l’obiettivo: individuare la durata dei contenuti minimi e delle modalità della formazione obbligatoria a carico del datore di lavoro e delineare le modalità per la verifica finale di apprendimento per i discenti di tutti i percorsi formativi e di aggiornamento obbligatori in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Sempre in riferimento alle novità introdotte dal Dl 146 del 2021, il Tu aggiornato contiene anche alcuni chiarimenti che riguardano i provvedimenti di sospensione (art. 14) in caso di ricorso al lavoro irregolare e a gravi violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza del lavoro. In particolare, viene inglobata la nota dell’Inl n. 1159 del 7 giugno 2022, che affronta il tema della sospensione nei casi in cui l’interruzione dell’attività potrebbe comportare gravi conseguenze ai beni e alla produzione, nonché la compromissione del regolare funzionamento di un servizio pubblico.

Da segnalare anche la nota, sempre dell’Inl (n. 3783 del 22 giugno 2022), sulla prevenzione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori determinati dall’aumento dell’intensità e della durata delle ondate di calore cui sono esposti particolarmente anche i lavoratori del settore edile. A questa hanno fatto seguito ulteriori indicazioni operative sulla prevenzione dei rischi da stress termico (si veda la nota Inl 4753 del 26 luglio 2022).

Ed, ancora, l’aggiornamento comprende anche il trentaduesimo elenco dei soggetti abilitati all’effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di cui all’allegato VII del D.Lgs. 81 del 2008 (apparecchi per il sollevamento di materiali, scale aeree, ponti mobili, ascensori e montacarichi da cantiere, etc…). In riferimento alla sicurezza degli ascensori da cantiere a pignone e cremagliera, viene inserito il rimando alle linee guida Ispesl “Trasporto di persone e materiali fra piani definiti in cantieri temporanei e mobili”.

Nuove note al testo riguardano, inoltre: l’abrogazione della disciplina del lavoro a progetto e del lavoro accessorio, la sostituzione del libretto formativo del cittadino con il fascicolo elettronico del lavoratore, la disciplina dell’apprendistato e della somministrazione di lavoro.

Il testo unico Sicurezza (D.Lgs. 81 del 2008) aggiornato ad agosto 2022