Le ricadute positive delle strategie di trasformazione della città da centralizzata a “multipolare” si estendono dall’accessibilità diffusa dei servizi al benessere delle persone: l’argomento sarà al centro degli interventi inseriti nella sessione “Cura e Salute”, compresa tra gli approfondimenti della VII Biennale dello Spazio Pubblico, che si svolge a Roma dal 25 al 27 maggio negli spazi dell’ex Mattatoio.
In partnership con il programma internazionale dell’ONU “UN-Habitat”, l’evento è promosso da Associazione Biennale Spazio Pubblico, Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), Istituto Nazionale di Urbanistica (INU), sezione Lazio dell’INU, Roma Capitale, Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre, Ordine degli Architetti di Roma (OAR), Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio (AIAPP), Inarch Lazio.
La giornata di apertura della Biennale ha visto la partecipazione di numerosi esponenti delle istituzioni coinvolte, tra i quali il Presidente OAR Alessandro Panci, in occasione dei Saluti inaugurali presso l’Aula Magna del Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre.
Nella mattinata del 26 maggio, Flavio Trinca, Componente Comitato Tecnico della Formazione OAR, Referente percorso formativo sul Paesaggio, insieme a Maria Cristina Tullio dell’AIAPP è il coordinatore di “Paesaggi di prossimità: pianificazione del benessere” (9:30 – 13:30, Aula Magna Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre).
Il pomeriggio di venerdì, esperti e ricercatori affronteranno i temi di “Cura e Salute” nella sessione interdisciplinare coordinata da Alice Buzzone, Consigliera OAR, e, attraverso l’esposizione di casi di studio e l’analisi dei risultati ottenuti coniugando progettazione e ricerca del benessere “fisico, sociale e mentale”, contribuiranno a dimostrare che “attuare strategie dalla visione sistemica in cui sanità e architettura si legano può essere utile alla realizzazione di una città che cura e di cui prendersi cura, secondo uno schema di circolarità positiva” (biennalespaziopubblico.it).
“Cura e Salute” / VII Biennale Spazio Pubblico
Venerdì 26 maggio 2023
ore 14:30 – 18:00
Aula Magna Università Roma Tre
Largo Giovanni Battista Marzi 10, Roma
Link per lo streaming via Teams:
Coordina: Alice Buzzone (Consigliera Ordine Architetti PPC di Roma e Provincia, Phd)
14:30 | Saluti e presentazione sessione coordinata da Alice Buzzone, Consigliera Ordine Architetti Roma
14:40 | Contributo video sul concetto di salute e comunità, dott. Michele Grandolfo, epidemiologo, già dirigente di ricerca Istituto Superiore di Sanità
15:00 | L’esperienza triestina delle microaree e la pubblicazione “la città che cura”, dott.ssa Maria Grazia Cogliati Dezza, psichiatra
15:30 | Il welfare di comunità con riferimento ad alcune buone pratiche, di “presidi di cura”, deistituzionalizzazione, budget di salute, dott. Edgardo Reali, psicoterapeuta e project manager in ambito sanitario e sociale
16:00 | L’esperienza milanese sull’Alzheimer del villaggio di Figino, Marta Battioni , Biennale della Prossimità, Andrea Coden, Cooperativa EQUA di Milano
16:30 | L’architetto condotto e la scala urbana della cura, Alice Buzzone, consigliera Ordine Architetti PPC di Roma e Provincia, Phd
17:00 | L’esperienza di Solid di Roma e la creazione di poli civici territoriali, Chiara Cacciotti, Antropologa e ricercatrice post-doc Politecnico di Torino DIST – Vicepresidente SOLID Roma
17:30 | dibattito finale / domande dal pubblico
Interventi:
Chiara Cacciotti, Politecnico di Torino
Erica Battaglia, Presidente Cultura politiche giovanili lavoro