Saper comunicare l’architettura attraverso la fotografia, avvicinando le opere al pubblico.
Questa l’ambizione del corso La fotografia urbana – percorsi itineranti di architettura moderna e contemporanea che si pone l’obiettivo di trasmettere il sapere specialistico accanto alle tecniche di narrazione e divulgazione del contesto urbano.
Un rapporto profondo quello che lega fotografia ed architettura, tanto da essere uno scenario cittadino l’oggetto della prima immagine scattata da Nicèphore Niepce il 19 agosto del 1826, meglio nota come eliografia su lastra di stagno, “Vista dalla finestra a Le Gras” (in francese “La cour du dolmaine du Gras“).
Attraverso l’obiettivo della macchina fotografica è possibile esaltare il progetto, coglierne l’essenza, dare il giusto merito alla ricerca che l’architetto compie circa le proporzioni, i materiali, i colori e le finiture, sempre in relazione al contesto spazio temporale in cui l’architettura o l’ambiente urbano è inserito.
Immortalare attimi di vita di edifici, dettagli, opere intere o città, spostando il campo di azione su diverse scale, richiede grande sensibilità e capacità di ascolto dello spazio, caratteristiche sicuramente proprie della figura dell’architetto.
Info & Iscrizione al corso qui
Nella fotografia di copertina: Eduardo Souto de Moura Casa das Histórias Paula Rego, Cascais, Portogallo, 2008