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02 Marzo 2024

Master “Be Smart in the City”: la nuova edizione integra le tecnologie digitali per l’accessibilità

Spazio alle sfide del design for all, tra i temi del percorso formativo in partenza il 12 aprile, che intende guidare i partecipanti nella progettazione di un prototipo di città intelligente.

Si sviluppa intorno ai temi determinanti per l’organizzazione dei nuclei abitati e delle infrastrutture del futuro, “Be Smart in the City”, Master Internazionale di Pianificazione Intersettoriale e Gestione Integrata della Città Intelligente, che parte con una formula rinnovata il 12 aprile e riserva a tutti gli iscritti all’Ordine degli Architetti di Roma e provincia (OAR) uno sconto del 20% sulla quota di partecipazione.

Il programma, articolato in venti moduli, restituisce la complessità dei processi decisionali riferiti alla pianificazione urbana, offrendo spazio ad argomenti che riflettono le più urgenti istanze collegate ai cambiamenti climatici, all’impatto dell’intelligenza artificiale, alle implicazioni etiche dello sviluppo. In una visione del progetto “orientata ai dati”, tra gli impegni più gravosi per i tecnici e gli amministratori rientra la difesa della dignità umana e la realizzazione di una città intelligente accessibile per tutti.

“Nel modulo su Transumanesimo ed Etica digitale, abbiamo aggiunto un approfondimento sulla Disabilità” sottolinea Giulia Agrosì, fondatrice di SmartCity Corporation e ideatrice del Master, puntando ad evidenziare le peculiarità dei software che possono facilitare la fruizione universale della città e rientrano quindi “tra gli strumenti a disposizione dei progettisti”.

L’elenco completo dei contenuti include: Definizione di Smart City e suoi modelli; Sviluppo e Sostenibilità di una Smart City; Soluzioni digitali e Gestione dell’innovazione; Building Information Modeling (BIM); Microclima e cambiamento climatico; Reti idriche e mondo digitale – Acquedotto Pugliese (AQP); Agricoltura 4.0 e Orti urbani; Idrogeno su strada – Barche per la mobilità verde; Transizione energetica e comunità energetiche; Metaverso e Realtà aumentata – Blockchain; Patrimonio Culturale e Architettura nell’ Era Digitale; Patrimonio Culturale e Archeologia Musei nell’ Era Digitale; Cyber Security; Economia circolare; Soft Law e città intelligenti – Lavoro agile; Transumanesimo ed Etica Digitale – Disabilità; Pianificazione urbana e Sostenibilità; Earth Observation (HO) – Geographic Information System (GIS). Gli ultimi due moduli sono dedicati all’analisi di Casi studio e alle conclusioni.

Le attività didattiche del Master, che si configureranno come un workshop di 200 ore articolato in lezioni online, consentiranno a ciascun gruppo di lavoro di elaborare, “sia dal punto di vista delle governance e della e-democracy, che della progettazione architettonica urbana”, un prototipo di progettazione e gestione integrata della città intelligente da sottoporre agli enti locali. Le proposte sviluppate dai partecipanti a “Be Smart in the City” – tra i quali il borsista OAR selezionato nelle scorse settimane – verranno illustrate nell’ambito di un evento pubblico di presentazione.

Scarica il programma

Per saperne di più

https://smartcitycorporation.it/master-internazionale-smartcity/

di Francesca Bizzarro

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