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11 Luglio 2024

Educare alla memoria del costruito: la riscoperta del ghetto di Tivoli con PLANS

Il passato di un luogo dimenticato della città, recuperato e valorizzato attraverso i lavori sviluppati dai giovanissimi studenti dell’I.C. “Vincenzo Pacifici” coinvolti nel progetto Portiamo l’Architettura Nelle Scuole dell’OAR, coordinato da Roberta Bocca.

L’importanza della memoria come motore della rigenerazione urbana è il tema portato avanti dagli allievi degli istituti che, per l’anno scolastico 2023 / 2024, hanno aderito al programma didattico svolto insieme alla Commissione PLANS (Portiamo l’Architettura Nelle Scuole) dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia (OAR): la riflessione sul valore degli edifici e delle strade per la identità collettività dei nuclei urbani ha portato gli alunni delle medie dell’Istituto Comprensivo Tivoli IV  “Vincenzo Pacifici”, seguiti dalle professoresse Francesca Mollo, Ilaria Morini e Paola Moriconi, a realizzare l’elaborato “Alla scoperta del ghetto di Tivoli”.

I ragazzi della II e III B hanno lavorato sul “Vicolo dei Granai” che “a partire dal XIV secolo divenne sede del quartiere ebraico. I suoi due ingressi, uno su via Palatina e l’altro sull’omonima piazza, vennero chiusi da porte dopo la bolla di Papa Paolo IV del 1555 (…) a partire dal Settecento però il suo nome venne cambiato in ‘Vicolo dei Giudii’. Il ghetto rimase in vigore fino al 1847 (…) Gli ultimi resti della sinagoga, posta all’angolo tra vicolo dei Granai e via Palatina, furono rimossi nel 1937″.

Nell’ambito del progetto condotto con PLANS, oltre alla ricerca storica, gli studenti hanno prodotto rilievi, restituzioni grafiche, modelli e proposte per una segnaletica turistica da collocare nell’area dell’ex ghetto.

“Praticamente nessuno è a conoscenza del fatto che a Tivoli, fino alla metà dell’Ottocento, c’è stato il ghetto” sottolinea Valentina Di Stefano, tutor PLANS: “I ragazzi hanno intervistato persone del luogo, discendenti degli ebrei che erano nel ghetto, hanno ricostruito l’entrata con un plastico molto bello in scala 1:20 e poi hanno lavorato a un progetto di diffusione della presenza del ghetto nell’ambito di Tivoli, proponendo tabelle descrittive – anche in braille per i non vedenti”.

“I risultati ottenuti quest’anno dalla sinergia con gli istituti scolastici testimoniano la presenza sempre più radicata di PLANS sul territorio, per le finalità istituzionali che la Commissione si è proposta di attuare, portando avanti le proprie attività a titolo volontario, con passione e grande impegno”, ricorda Roberta Bocca, Vicepresidente OAR, delegata alla Formazione, Coordinatrice Commissione PLANS (Valentina Di Stefano, Pierpaolo Giannuzzi, Marcello Mele, Ilaria Olivieri, Giuseppe Parisio, Antonia Genco).

I lavori portati a termine dalle classi dell’Istituto Pacifici sono stati esposti al pubblico nell’ambito della seconda edizione di Archeoschool Exhibition (15 – 17 giugno 2024), organizzata nella Sala conferenze del Santuario di Ercole Vincitore (Tivoli) in collaborazione con Ordine degli Architetti di Roma e provincia / PLANS, Istituto VILLAE e Circolo Legambiente di Tivoli. Come ricorda Raffaele Bencardino, Delegato OAR Zona 5, “partecipando a iniziative di questo tipo, l’Ordine contribuisce a sensibilizzare le nuove generazioni in merito al valore dell’Architettura e della professione dell’architetto, che assume anche il ruolo di esperto, saggio modificatore e divulgatore sociale e culturale del costruito”.

di Francesca Bizzarro

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