sabato 12.04.2025
ore 11
sala centrale
Un architetto e un critico si confrontano su ciò che li unisce, ragionamenti comuni che danno vita a un dialogo che stabilisce un legame tra edifici, costruiti o solo pensati, e immagini prese dalla tradizione artistica, principalmente italiana. Il risultato è la presentazione delle architetture di Peluffo & Partners viste attraverso gli spazi, i corpi e le figure ricavati da suggestioni che provengono dal mondo dell’arte, antica e contemporanea, del cinema e dell’architettura stessa. Gianluca Peluffo ha proposto le immagini dei suoi progetti mettendole in relazione con altre opere; Valerio Paolo Mosco, nella sua lettura critica dei soggetti narrati accompagna con attente riflessioni – anche queste nate per analogia – le associazioni mostrate, talvolta indirette ma spesso immediate. Per raccontare questa “genealogia” del lavoro di Peluffo & Partners i due autori si affidano a quattro azioni: “mostrare”, “evocare”, “trasfigurare” e “condividere”, attraverso le quali hanno ordinato la sequenza degli affiancamenti. A queste si è aggiunto un altro tema, “il Maldestro”, che nei progetti ricorre qua e là, di tanto in tanto. Il volume comprende gli scatti di Ernesta Caviola, che ha costantemente fotografato le architetture di Peluffo & Partners e ha collaborato alla messa a punto delle immagini.

Valerio Paolo Mosco è professore associato di Progettazione architettonica e Teoria dell’architettura all’Università Iuav di Venezia; dal 2018 al 2022 ha insegnato alla Cornell University nella sede di Roma nel corso di Analysis and Theory. È autore di Architettura italiana. Dal Postmoderno ad oggi (Skira, 2017); L’ultima cattedrale (Sagep, 2015); Nuda architettura (Skira 2012); Sessant’anni di ingegneria in Italia (Edilstampa, 2010); Steven Holl (Motta – Sole 24 ore, 2010); Atlante degli spazi pubblici. Architettura a volume zero (con Aldo Aymonino, Skira, 2006).
Gianluca Peluffo nel 1995 fonda lo studio di architettura 5+1AA e nel 2017 fonda con Paola De Lucia, Domenico Faraco, Gabriele Filippi e Antonio Lagorio Peluffo&Partners, figura di spicco nel panorama internazionale dell’architettura contemporanea. I loro edifici emergono con originalità, ricordandoci con la loro presenza la generosità possibile dell’architettura. Caratteristiche del loro lavoro sono la ferma convinzione che l’architettura possa cambiare il mondo, che la felicità sia lo scopo dell’opera di architettura e che ogni edificio abbia un ruolo e un significato pubblico e politico.