Definito il percorso di valorizzazione del Complesso dell’Annunziata e Museo della città di Tivoli: è avvenuta il mese scorso la sottoscrizione dell’accordo tra Comune, Agenzia del Demanio e Ministero della Cultura «per delineare gli interventi di recupero del complesso con cui verrà integrato e completato il progetto del Museo della città». L’obiettivo finale – si legge in una nota del Demanio – «è offrire ai tanti visitatori che tutti i giorni giungono a Tivoli un’esperienza completa ed articolata dei percorsi storici, culturali e paesaggistici della città e del territorio tiburtino, mettendo, al tempo stesso, a disposizione di coloro che fanno parte della comunità tiburtina uno spazio espositivo, un ‘luogo di sintesi’, dedicato alla loro storia e identità».
Il Complesso dell’Annunziata, situato nel centro di Tivoli, in prossimità delle numerose presenze monumentali che la caratterizzano fra cui Villa d’Este, Rocca Pia, l’Anfiteatro di Bleso, le Scuderie Estensi e la Villa Gregoriana – prosegue il comunicato – è composto da due diversi immobili di pregio storico artistico collegati tra loro da un corpo di collegamento: il Palazzo della Missione e la contigua Chiesa dell’Annunziata.
Il programma di valorizzazione condiviso, propedeutico al trasferimento della proprietà del bene al Comune, «prevede che sul Palazzo della Missione, già Museo della città al primo e secondo piano dove vengono allestite mostre ed esposizioni, siano realizzati gli interventi necessari a rendere gli ulteriori due piani superiori funzionali ad ospitare attività che possano integrare il percorso espositivo, come laboratori, spazi didattici e culturali, ambienti di servizio utili al funzionamento della struttura. Anche la Chiesa dell’Annunziata, edificio ormai sconsacrato risalente alla seconda metà del XIV secolo, potrà diventare sede di eventi, concerti esposizioni, conferenze e presentazione di libri, organizzati anche da soggetti privati. (FN)
Fotografia di Giuseppe Felici