di Redazione OAR
Appena pubblicato su Concorsiawn l’avviso che comunica il riavvio delle operazioni riguardanti il concorso di progettazione per il Centro culturale popolare polivalente a Tor Marancia. La procedura concorsuale, infatti, dopo aver subito diverse sospensioni per problematiche amministrative – di cui l’Ordine degli Architetti di Roma aveva sollecitato una rapida risoluzione – riparte: i codici alfanumerici (corrispondenti alle proposte progettuali) ammessi al secondo grado saranno pubblicati il 3 dicembre, mentre il nuovo calendario concorsuale sarà disponibile dal 6 dicembre.
Si è chiuso, dunque, il periodo di stallo – connesso a diverse vicissitudini, dall’incompatibilità di alcuni componenti della commissione giudicatrice ai ritardi, con sospensione, della pubblicazione dei codici ammessi al secondo grado – in cui era incappato il concorso lanciato nel gennaio 2021 da Roma Capitale – Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana (Simu) – con il supporto dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia.
Lo stesso OAR aveva inviato, lo scorso 8 novembre, una lettera al Simu sollecitando una rapida risoluzione delle problematiche e la pubblicazione del calendario aggiornato e denunciando come «una proroga senza alcuna scadenza desse un segnale di estrema incertezza sull’effettivo esito del concorso stesso arrecando seria preoccupazione per i partecipanti che hanno speso tempo e attività professionale per la loro diretta partecipazione». E aveva ottenuto come risposta, il 16 novembre, una presa d’atto della situazione e l’impegno a un aggiornamento sulla ripresa della procedura).
Il riavvio del concorso a Tor Marancia, dopo la sospensione durata diversi mesi, osserva Claudia Ricciardi, consigliera OAR con delega all’Area Concorsi, «è un’ottima notizia. Il rispetto della programmazione e del calendario sono elementi fondamentali per espletare al meglio una procedura concorsuale, soprattutto a tutela dei partecipanti, ma è anche importante, di fronte alle difficoltà, sapersi attivare per risolverle nel minor tempo possibile».
L’Ordine degli Architetti di Roma e provincia, aggiunge – «punta a promuovere un programma ricco di concorsi e, anche per questo, sta potenziando la sua area dedicata per poter supportare al meglio le stazioni appaltanti. L’obiettivo finale – conclude – è di fare in modo che i concorsi diventino una procedura ordinaria, e non più straordinaria. E che le procedure avviate non si fermino all’assegnazione dei premi, ma portino alla effettiva realizzazione delle opere progettate».
Il concorso – che nel primo grado ha registrato 86 proposte pervenute – prevede la realizzazione a Tor Marancia di un centro culturale popolare polivalente che ospiterà, tra l’altro, «il polo formativo del Teatro dell’Opera di Roma», con «uno spazio pensato per laboratori e attività formative, sale prove per la musica, luoghi per il coworking e sportelli di ascolto per tematiche sociali», aree espositive e un’aula magna per concerti e spettacoli. (FN)