Avviare un progetto di rigenerazione urbana – con un modello di intervento sul territorio a livello urbanistico, architettonico, amministrativo-finanziario, gestionale – che favorisca «la nascita di poli culturali e centri di eccellenza multifunzionali e innovativi». È l’obiettivo del concorso di progettazione per la riqualificazione architettonica e funzionale del complesso immobiliare ex Opera Nazionale Combattenti a Latina.
Il bando – lanciato da LazioCrea Spa, società in house della Regione Lazio, e pubblicato su Concorsiawn – riguarda, si legge nella nota di presentazione del concorso, «uno dei più importanti complessi storici del territorio pontino: un patrimonio di grande interesse culturale e architettonico» da proteggere e valorizzare «non solo per assicurarne la conservazione, ma perché torni a essere luogo vivo della città, aperto ai cittadini, alle idee, alle energie creative». Si tratta del complesso architettonico formato dal cosiddetto Stallino e dal Museo della Terra pontina. L’azione attivata dal concorso mira a «dare impulso a un polo culturale che ospiterà mostre, incontri, laboratori, con sale multifunzionali e spazi espositivi riallestiti secondo i più moderni criteri museografici».
Al vincitore del concorso spetterà un premio di 45.437 euro (compreso completamento progetto fattibilità) al netto di oneri previdenziali ed Iva (490.433 euro è valore stimato dell’affidamento dei successivi servizi tecnici); mentre ai classificati dalla seconda alla quinta posizione andranno 6.000 euro ciascuno. Il costo stimato per la realizzazione dell’opera, comprensivo degli oneri della sicurezza, è di 4.340.000 di euro (al netto di Iva). (FN)
Scadenza iscrizioni primo grado: 21 settembre 2021