Riparte la procedura in due gradi per la riqualificazione architettonica-funzionale dell’impianto sportivo denominato Centrale del Foro Italico in Roma. Si sblocca, quindi, il concorso che si era fermato dopo aver concluso la fase delle iscrizioni e di ricezione delle proposte senza poter avviare i lavori della Giuria di primo grado a causa di diverse problematiche e fattori legati all’emergenza pandemica da Covid19. Lo comunica una nota su Concorsiawn, la piattaforma su cui è stato pubblicato il bando, scaturito da protocollo d’intesa tra il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (Coni), il Consiglio nazionale degli Architetti (Cnappc) e l’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia (OAR).
Una ripartenza che mostra – sul legge ancora nella nota- «la volontà e l’impegno da parte di Sport e Salute, nonché di tutti gli enti coinvolti, di proseguire e riavviare la procedura e dare seguito a tutte le fasi successive in relazione alla rilevanza e straordinarietà del progetto che la stazione appaltante vuole portare a compimento».
Il sito del concorso è stato riattivato ed è partita una specifica campagna di comunicazione, con il supporto del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC e dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma e Provincia, per dare massimo risalto al riavvio delle operazioni concorsuali.
A tal proposito si è stabilito che il 10 Gennaio 2022 verranno pubblicati i nominativi della Commissione a seguito della quale sarà avviata la procedura per la segnalazione di eventuali incompatibilità da parte dei concorrenti, che renderà la Commissione definitiva e che permetterà di dare comunicazione delle date di riunione di Giuria (entro fine Gennaio) e del nuovo calendario di concorso relativamente al secondo grado.
L’Ordine delgi Architetti di Roma si è attivato più volte, nel mesi scorsi, per sollecitare una ripartenza del concorso. A seguire, in allegato, un comunicato stampa dello scorso aprile. (FN)
Qui il bando e la documentazione: LINK