Valorizzare e tutelare le architetture del Novecento a Roma e in Italia. Sarà questo il tema al centro del dibattito organizzato dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia il prossimo 9 giugno, alla Casa dell’Architettura (Piazza Manfredo Fanti, 47 – ore 14.30) nell’ambito delle iniziative per il centenario dalla legge del 1923 che ha regolamentato la professione di architetto nel nostro Paese e in occasione della Giornata internazionale degli Archivi, istituita dall’Ica (International Council of Archives) nel 2007.
Il convegno dal titolo «Manifesto per il ‘900 – Salvaguardia del moderno e Archivi di Architettura», realizzato in collaborazione con le Commissioni OAR «Osservatorio 900» e «Archivi», svilupperà una riflessione su 100 anni di professione e, in memoria di Paolo Portoghesi – Maestro scomparso il 30 maggio 2023 che avrebbe dovuto tenere una Lectio magistralis in occasione di questo convegno – lancerà pubblicamente le idee per la costruzione di un Manifesto per il ‘900.
Una iniziativa, pensata con Portoghesi, attraverso cui «architetti, professori, giornalisti, scrittori sono chiamati a partecipare alla costruzione di un grande movimento per la valorizzazione e salvaguardia dell’architettura del XX secolo – spiega Marco Maria Sambo, segretario OAR, direttore di AR Magazine e coordinatore scientifico dell’evento – e che vuole mettere in moto una rete di proposta e di protesta per la cura delle opere del Novecento che rischiano, nell’indifferenza generale, per incuria o per mancanza di opportune tutele, di crollare o di essere modificate senza adeguati progetti o piani di conservazione».
I numerosi relatori presenti inquadreranno, in base alle proprie esperienze e competenze, i temi al centro del dibattito da diversi punti di vista.
Negli interventi in programma sarà proposto, come detto, un «Manifesto per il 900», per la difesa delle opere del Novecento. Si rifletterà ad ampio raggio, sottolinea ancora Sambo, «sugli archivi di architettura come solida base per studiare le nostre radici e guardare al futuro», sulle connessioni tra «estetica, cultura e architettura del XX secolo, per comprendere meglio il contemporaneo»; saranno inoltre illustrate le battaglie «per la tutela del nostro patrimonio, dal restauro alla salvaguardia, per giungere alla mappatura e valorizzazione del moderno romano, fondamento per un Manifesto sul 900». (FN)