di Redazione OAR
«Diffondere – attraverso l’apertura, anche in modalità virtuale, degli studi professionali ai cittadini e alle istituzioni – la cultura architettonica, testimoniare e rinnovare la sensibilità nei confronti dell’ambiente, del paesaggio, dei territori e degli spazi per sottolineare che l’architettura è un bene e un valore di tutti e per tutti». Sono questi, come si legge in una nota del Cnappc, gli obiettivi di Open Studi Aperti, iniziativa – giunta quest’anno alla quarta edizione – promossa dal Consiglio Nazionale degli Architetti PPC e dagli Ordini territoriali, che si svolgerà il 30 e 31 ottobre prossimi.
Sono già aperte, intanto, le iscrizioni, per chi vorrà partecipare alle «visite». Qui tutte le informazioni per iscriversi e sugli eventi in programma: LINK
L’edizione 2020 di Open Studi Aperti permetterà anche, per la prima volta, di visitare – sempre tra 30 e 31 ottobre – la sede del Consiglio Nazionale a Roma, in Via di Santa Maria dell’Anima 10, dove saranno allestite una serie di mostre e si svolgeranno incontri, dibattiti e conferenze. Da notare che l’edizione 2019 della manifestazione ha visto andare in scena oltre mille eventi di architettura, o collegati all’architettura, tenuti in contemporanea in più di novanta province, con la partecipazione stimata di circa centomila cittadini.
«Una apertura quella di quest’anno che, nella eccezionale situazione che il Paese sta vivendo – fa sapere il Cnappc -, assume un particolare duplice significato: rappresentare, da un lato, nel rispetto delle misure di sicurezza previste dai protocolli sanitari, un rinnovato e diffuso ritorno alla socialità; offrire, dall’altro, la possibilità – in particolare ai cittadini – di toccare con mano come gli architetti, i pianificatori, i paesaggisti e i conservatori siano in grado, nella loro quotidianità, di proporre risposte nuove all’esigenza di adeguare, in modo innovativo, i diversi spazi dell’abitare, del lavoro, dello studio e della socialità alle nuove esigenze di salute, benessere e sicurezza».
Qui la notizia: LINK
Festa dell’Architetto: focus sulla Scuola
Con Open Studi Aperti, inoltre, si inaugura anche la Festa dell’Architetto 2020, dando il via a una settimana di eventi dedicati all’architettura che si concluderà il 6 novembre con l’assegnazione dei Premi «Architetto italiano», «Giovane Talento dell’Architettura italiana» – dedicati in questa edizione al tema Scuola, che sarà anche il filo conduttore dell’intera Festa – e del Premio «(Ri)progettare la scuola con le nuove generazioni post Covid19». Qui le info
(FN)
