In vista delle iniziative organizzate dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia in occasione del centenario dell’istituzione della professione di Architetto e Ingegnere – i 100 anni della legge n. 1395/1923, «Tutela del titolo e dell’esercizio professionale degli ingegneri e degli architetti» – la Redazione OAR ha raccolto testimonianze e riflessioni di architetti e professionisti – romani e non solo – sul futuro della categoria.
In linea con il programma di eventi messi in campo dall’OAR, mirati a condividere la storia della professione e a individuare sfide e strategie per proiettare le competenze degli architetti nelle trasformazioni del territorio e delle città, è stato chiesto ad alcuni dei professionisti presenti negli scorsi mesi alla Casa dell’Architettura di immaginare i prossimi 100 anni della professione: quale sarà il ruolo per gli architetti del futuro?
Hanno partecipato (in ordine alfabetico) gli architetti: Lucia Catenacci (Obicua), Francesco Cellini, Maria Claudia Clemente (Labics), Vincenzo Latina, Paolo Mezzalama (It’s), Gianluca Peluffo (Peluffo & Partners), Franco Purini, Guendalina Salimei (TStudio). È intervenuto sul tema anche Francesco Rutelli, presidente Anica.
Le loro riflessioni, a seguire, in una rassegna di video pillole. (FN)
Video interviste di Francesco Nariello; montaggio e post produzione a cura di Giuseppe Felici
