di Redazione OAR
Masterclass, tavoli tematici, seminari, installazioni, contenuti audiovisivi emozionali, una mostra fotografica, due workshop. E l’avvio di un processo di ricerca e confronto sul tema della rigenerazione di borghi, periferie e aree isolate. È il programma di eventi online attraverso cui prosegue il percorso di Certamen Borgo Futuro, iniziativa nata ad Arpino (Frosinone) e inaugurata lo scorso 20 ottobre in Triennale Milano. La rassegna – promossa da Regione Lazio e Comune di Arpino, con il patrocino, tra gli altri, dell’Ordine degli Architetti di Roma e provincia – è organizzato da Ri-Gymnasium con il coordinamento di Luca Calselli e Dario Biello.
Uno degli eventi lanciati nel borgo di Arpino è proprio la Bda – Biennale di Divulgazione di Architettura, giunta quest’anno alla sua seconda edizione e già presentata al Maxxi di Roma, e in Triennale di Milano, con la consegna del premio Istituzionale al suo presidente, Stefano Boeri. La Bda quest’anno dedicata al Borgo Futuro – si legge in una nota degli organizzatori – «si pone come punto di riferimento, nel panorama nazionale dell’Architettura e dell’Urbanistica, confermando la tendenza dell’approccio umanistico, come il più indicato, alla comprensione e allo studio dei processi di progettazione degli edifici e della pianificazione delle città e dei borghi di domani».
La nuova edizione di Bda – dedicata al Borgo Futuro e alla Città 15 minuti – parte da Arpino, «per indagare, con i suoi premiati, le possibilità di un urbanesimo sostenibile e la ricerca di una nuova policy per le aree marginali del paese, ipotizzando il superamento del concetto di periferia e l’opportunità di città a misura d’uomo e di nuclei urbani diffusi, che siano belli e attrezzati e, dunque funzionali e capaci di attrarre nuove occasioni di sviluppo e nuovi cittadini residenti». Per fronteggiare l’emergenza Covid19, il programma si svolgerà sulle sulle piattaforme web e social @borgofuturo del progetto.
Le masterclass
Elemento caratterizzante del progetto sono le masterclass, accessibili gratuitamente online, che coinvolgeranno i premiati della Bda Borgo Futuro. Tra i personaggi di alto profilo coinvolti: gli architetti Stefano Boeri ed Alfonso Femia, il fotografo Olivo Barbieri. l’illustratore Carlo Stanga; ma anche Claudia Conforti, storica dell’architettura, Francesco Moschini dell’Accademia di San Luca, Luciano Galimberti, Adi Compasso d’Oro, e Flavio Mangione, ex presidente OAR appena eletto nel nuovo Cnappc. Sarà inoltre realizzata una lectio magistralis dedicata al Borgo Futuro nel pensiero classico con Franco Purini.
I workshop
Altro punto focale del palinsesto di Certamen Borgo Futuro saranno i due workshop internazionali «Arpino Voglia di Riemergere» in programma, realizzati in collaborazione con GoPillar Academy di San Francisco (Stati Uniti). Il primo sulla progettazione e il paesaggio, rivolto ad architetti (20 Cfp – Cnappc), chiamati a ripensare un nuovo sistema di connessione funzionale nell’area archeologica della Civitavecchia di Arpino. Il secondo, invece, rivolto ai fotografi dei borghi più belli d’Italia, dieci dei quali potranno accedere gratuitamente ad un corso online di 43 lezioni dedicato alla Fotografia per l’Architettura.
In allegato le locandine dei due workshop:
Tavoli tematici e altre iniziative
Saranno dieci i tavoli tematici attivati in occasione della Bda – dalla mobilità all’ambiente, dalla cultura al turismo, fino alla cultura e ai temi accessibilità / inclusività / solidarietà – la cui sarà finalizzata alla sottoscrizione della Carta del Borgo Futuro: buone pratiche per la rigenerazione dei borghi, delle aree interne, delle periferie, delle isole minori. A completare il quadro delle iniziative avviate in sono, tra l’altro, l’installazione di un sistema modulare di Ri-Gymnasium e una serie di produzioni divulgative originali (fotografia, video emozionale, tour cittadino).
(FN)