Sono 57,4 i milioni di euro stanziati per 16 progetti sull’intero territorio nazionale, compresi all’interno del Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” 2020, 2021, 2022 presentato dal Ministero della Cultura che ha appena ricevuto il parere favorevole della Conferenza Unificata Stato-Regioni dopo il passaggio in Consiglio Superiore dei Beni Culturali.
Dal Museo Nazionale dell’Arte del Digitale a Milano a casa Olivetti ad Ivrea, fino al Museo Nazionale della Motocicletta a Pesaro e al Museo dei Diari, la cultura al centro delle politiche di rilancio. Sono incluse anche nuove sedi espositive ed ampliamenti per valorizzare il patrimonio culturale, da quello bibliografico dell’Università di Genova a quello archeologico del Museo Etrusco di Villa Giulia e Villa Poniatowski a Roma.
Gli interventi, che spaziano dal restauro all’adeguamento normativo, dall’ampliamento al potenziamento dell’offerta culturale, riguardano anche il patrimonio archivistico (Archivio dei Diari e del Piccolo Museo del Diario a Pieve Santo Stefano), il recupero di immobili posizionati all’interno dei centri storici (ex Convento di San Domenico a Venosa), la sicurezza dei visitatori (Villa Jovis sull’isola di Capri), il potenziamento e la riqualificazione dei beni (Civico Museo dei Longobardi nella piccola cittadina di Romans d’Isonzo e la riqualificazione del Castello di Carlo V a Lecce).
Nell’immagine: Casa Olivetti ad Ivrea