Ad aggiudicarsi l’edizione 2020 del premio del Cnappc per il Giovane talento dell’Architettura italiana è stato lo studio romano Aut Aut Architettura, (capogruppo: architetto Edoardo Capuzzo Dolcetta) con il progetto «Scuola con alloggi a Nosy Be, Madagascar», presentato negli scorsi mesi per la Call OAR, lanciata dall’Ordine per raccontare i progetti realizzati dagli iscritti nell’ultimo biennio e di cui si è parlato anche nel ciclo di articoli «Ascoltando le voci degli iscritti OAR»
Qui l’articolo relativo alla Call OAR (il progetto di Aut Aut è il secondo di cui si parla): LINK
Qui l’articolo «Ascoltando le voci degli iscritti OAR/1»: LINK
Si tratta di un progetto – si legge, in una nota del Cnappc con le motivazioni che hanno spinto la giuria a scegliere l’opera dello studio romano – «elaborato in un contesto di scarsità di mezzi e di risorse economiche, che si connota per la chiarezza formale e l’equilibrio tra i blocchi aula e la leggerezza della soluzione di copertura che tiene conto delle condizioni climatiche del luogo».
Qui maggiori informazioni sui premi Architetto dell’Anno e Architetto italiano 2020 e Giovane talento dell’Architettura italiana 2020: LINK
(FN)