L’attrattiva dei luoghi di Roma può trasformarsi in leva per l’avvio di un processo virtuoso di crescita, alimentato da iniziative che, con l’obiettivo di incrementare il flusso dei visitatori, riescano a individuare nuove forme per mettere in risalto il patrimonio culturale: le architetture della Capitale sono in grado di svolgere la doppia funzione di contenuto e contenitore di progetti di rilancio dell’offerta turistica, orientati a innescare una “complessa filiera imprenditoriale”.
Negli spazi dell’Acquario Romano, sede della Casa dell’Architettura e dell’Ordine degli Architetti di Roma (OAR), si svolgerà l’incontro “Il valore dell’architettura per il turismo”, programmato il 27 settembre per la serie “Roma Città delle Città”, con il coordinamento di Daniele Brocchi, Direttore Turismo Confesercenti Roma e Lazio e membro FIJET (federazione internazionale dei giornalisti e scrittori del turismo), e la presenza di esponenti del mondo politico, accademico e imprenditoriale.
Introdotti da Alessandro Panci, Presidente OAR, i partecipanti si confronteranno nelle due sessioni “Politica, tutela e sviluppo” e “Progetti, presente e futuro” sui percorsi di innovazione dei servizi e delle infrastrutture collegate all’accoglienza dei turisti, in primis quelle rivolte alla fruibilità estesa, a partire dall’assunto che sono già “molte le realtà sul territorio nazionale che vivono grazie al turismo e alla cultura“.
Sottolinea Panci: “Come i tanti altri eventi che abbiamo organizzato qui all’Ordine nel corso dell’anno, questo appuntamento ha la funzione di far riflettere sulle strategie per il futuro attraverso un vero dibattito, grazie alle esperienze personali di relatori che vivono da vicino il comparto in esame”.