L’azienda
Casalgrande Padana, marchio leader nella produzione di materiali ceramici evoluti, propone soluzioni innovative ed ecologiche per la realizzazione di involucri, pavimenti e rivestimenti, capaci di rispondere alle esigenze creative e tecnologiche del mondo dell’architettura e del design. L’azienda mostra un crescente interesse a investire su Roma, testimoniato dalla scelta di Casa Baldi – architettura del Novecento firmata da un architetto del calibro di Paolo Portoghesi – come sede del proprio ‘creative center’ romano, incubatore di idee, laboratorio creativo e luogo di incontro con i professionisti.
Le collaborazioni
L’azienda, con sede nel distretto emiliano, fonda il proprio modello produttivo su una intensa attività di ricerca e sperimentazione, indirizzata al continuo miglioramento in termini estetici e prestazionali. Sempre aperto, in quest’ottica, il dialogo con i progettisti, che ha preso forma attraverso numerose collaborazioni con architetti di calibro internazionale: da Daniel Libeskind, oltre che per il “landmark” Casalgrande Ceramic Crown, per il complesso residenziale Sapphire a Berlino e il padiglione Vanke ad Expo 2015, a Kengo Kuma, ancora per un’opera su commissione, la Casalgrande Ceramic Cloud.
Innovazione e sostenibilità
Il marchio emiliano punta su innovazione tecnologica e rispetto dell’ambiente. Tutte le fasi del processo produttivo sono costantemente monitorate, dalla scelta delle materie prime allo stoccaggio, dalla formazione delle piastrelle alla cottura, dal percorso produttivo al controllo di qualità. Tra i punti cardine: lo sviluppo di soluzioni innovative – sia di prodotto, come le ceramiche bioattive (auto-pulenti, antibatteriche) o quelle tattili, che nei cicli di lavorazione – e l’impegno sul fronte della ecosostenbilità, con il riciclo di tutte le componenti (materiali e scarti, acque reflue), il contenimento dei consumi energetici ed pil ossesso delle principali certificazioni in ambito ambientale e di green product (Iso14001, Emas, Leed).