Un’opportunità di visibilità per gli architetti, una piattaforma per la ricerca di professionisti specializzati in specifiche aree progettuali e uno strumento utile per i committenti. Ma anche una «vetrina» per mettere in luce la trasversalità della professione, in chiave multidisciplinare, e un ponte tra giovani professionisti e studi affermati, per creare occasioni di collaborazione. L’Ordine degli Architetti PPC. di Roma e Provincia (OAR) continua a investire nei servizi digitali per i propri iscritti, offrendo soluzioni innovative anche per la promozione della professione: tra queste spicca Vetrina Architetti, piattaforma che permette agli architetti di pubblicare i propri lavori direttamente sul sito dell’OAR, garantendo loro visibilità e riconoscibilità nel panorama professionale. Un’opportunità unica per valorizzare competenze e talento dei professionisti, anche senza dover necessariamente investire in un sito web personale.
Nata nel 2021 – qui l’articolo di lancio LINK – e poi integrata e costantemente perfezionata, Vetrina Architetti è uno dei servizi che compongono il sempre più ricco «pacchetto» di strumenti digitali messo a punto dall’Ordine di Roma per supportare i propri iscritti. Ogni professionista può autonomamente caricare i propri progetti, accedendo all’area riservata agli iscritti, con un minimo di tre lavori da pubblicare. Le categorie disponibili sono consultabili attraverso un menù a tendina, che permette di classificare in modo chiaro le opere presentate, garantendo che ogni architetto possa illustrare il proprio lavoro nel modo più efficace possibile, aumentando anche le opportunità di essere notato e contattato.
Vetrina Architetti – dunque – non è solo un archivio di progetti, ma uno strumento strategico pensato per supportare i professionisti in diverse modalità. Offre la possibilità di pubblicare il proprio lavoro in modo diretto e istituzionale, aumentando così la propria visibilità tra colleghi, studi di architettura e potenziali clienti. Un giovane architetto, o anche un professionista affermato, infatti, può scegliere di sfruttare questo spazio digitale offerto dall’OAR per ottenere un riconoscimento immediato dei propri lavori, anche senza doversi dotare di un sito personale.
Un altro aspetto fondamentale del servizio è la possibilità di trovare specialisti per settore: la piattaforma è organizzata in sezioni tematiche che consentono di individuare rapidamente professionisti specializzati in specifiche aree progettuali, facilitando il networking e la collaborazione. In questo modo, studi e clienti possono consultare i progetti e identificare gli architetti con le competenze più adatte alle proprie esigenze, aumentando per gli iscritti le possibilità di essere contattati per nuove opportunità lavorative.
Per i giovani professionisti, in particolare, il servizio OAR rappresenta anche un’occasione per conoscere e proporsi a studi più o meno affermati presenti sulla piattaforma. Esplorando i progetti pubblicati, possono individuare realtà che operano nei settori di loro interesse e candidarsi per collaborazioni e/o esperienze di apprendistato. Un’opportunità concreta in più per entrare in contatto con il mondo del lavoro.
Anche per i committenti, Vetrina Architetti è un servizio potenzialmente utile. Oltre a fornire l’elenco ufficiale degli iscritti, attraverso l’albo, l’Ordine può ora offrire – a chi sta cercando un professionista, anche un archivio di progetti e competenze: un vantaggio concreto sia per gli architetti, che vedono aumentare la loro esposizione, sia per i committenti, che possono selezionare i professionisti in base alle loro realizzazioni e ambiti di specializzazione.
Un altro valore aggiunto della piattaforma creata dall’Ordine di Roma, infine, è proprio la dimostrazione plastica della multidisciplinarità della professione. Con oltre 600 progetti pubblicati in ambiti diversissimi, infatti, Vetrina Architetti mette in luce la capacità degli architetti di spaziare tra discipline e approcci differenti: una trasversalità che aiuta a rafforzare l’immagine dell’architetto come figura capace di operare in molteplici contesti, ampliando indirettamente le possibilità di incarichi e collaborazioni. Per offrire un’idea dell’ampio spettro di attività svolte dagli architetti basta scorrere le categorie nelle quali possono essere caricati e classificati i progetti su Vetrina Architetti: tecnologie e strutture; rilievi – cartografia; progettazione nautica; edilizia ospedaliera – assistenziale; edilizia alberghiera – turistica; impianti; edilizia industriale; web design; viabilità – infrastrutture; architettura d’interni; insegnamento e formazione; real estate; progettazione partecipata; architettura bioclimatica; edilizia per i trasporti (stazioni ferroviarie, aeroporti, porti); ristrutturazione edilizia; ristrutturazione d’interni; progettazione dell’acustica; servizi tecnici e professionali; edilizia commerciale – artigianale; edilizia religiosa; restauro e conservazione; progettazione del verde; progettazione paesaggistica; edilizia e impianti sportivi; edilizia ricreativa, espositiva, culturale; edilizia scolastica e di ricerca; arredo e riqualificazione urbana; pianificazione ambientale; urbanistica e pianificazione territoriale; appalti e finanziamenti; grafica; arredamento, design, allestimenti; progettazione della luce; edilizia residenziale; edilizia cimiteriale; edilizia militare – penitenziaria; consulenze – perizie – stime; edilizia amministrativa – uffici – terziario; scenografia.
«Vetrina Architetti – attraverso i progetti pubblicati e le sezioni a disposizione – dimostra in maniera oggettiva la multidisciplinarità e la resilienza della figura dell’architetto», conferma il consigliere OAR con delega ai Servizi agli iscritti, Paolo Anzuini, rimarcando come, «l’Ordine punti a integrare sempre più servizi all’interno della propria infrastruttura digitale». Tra gli sviluppi futuri, ad esempio, «si prevede l’inserimento di Vetrina Architetti all’interno del nuovo tesserino Nfc degli iscritti, ‘biglietti da visita’ dotati della tecnologia incentrata sulla comunicazione di prossimità (near-field communication) che permette ai professionisti di interagire e condividere informazioni con clienti e aziende in modo nuovo superando le barriere tra fisico e digitale. Questo consentirà agli architetti di mostrare non solo i propri dati anagrafici e l’iscrizione all’Ordine, ma anche i progetti pubblicati, rendendo il tesserino un vero strumento di promozione professionale». (FN)