di Redazione OAR
Creare nuove opportunità di lavoro attraverso la partecipazione a gruppi di professionisti indicati automaticamente dal sistema, individuando gare di appalto e concorsi, sia a livello nazionale che internazionale, in base alla profilazione dei progettisti. È questo il modo in cui opera SIdiC, App messa a punto dall’Ordine degli Architetti di Roma e a disposizione degli iscritti. Obiettivo: incrociare i curricula registrati con tutti i bandi che vengono pubblicati da amministrazioni pubbliche, enti e società private, favorendo la formazione di reti professionali e aumentando le possibilità di ottenere incarichi lavorativi.
Il SIdiC, Sistema Integrato di Concorso, è un progetto aperto a tutti gli iscritti all’OAR, che hanno un accesso immediato alla piattaforma, con le stesse credenziali dell’Area Iscritti OAR del sito architettiroma.it. L’App SIdiC visualizza in automatico il proprio profilo utente, con tutte le informazioni personali e i dati del curriculum inseriti, utili a interagire nella formazione dei gruppi. Una volta scaricata l’App, dunque, l’utente può subito utilizzare i servizi disponibili senza dover eseguire alcuna procedura di setup. Eventuali aggiornamenti del profilo, invece, potranno essere effettuati tramite App e saranno aggiornati in tempo reale anche nell’area iscritti della piattaforma OAR. L’iscrizione alla piattaforma è gratuita per i circa 19mila iscritti all’Ordine degli Architetti di Roma e provincia.
Ideato da un gruppo di lavoro coordinato dai consiglieri dell’Ordine, Arch. iunior Fabrizio Asselta e Arch. Filippo M. Martines (e formato dagli architetti Ettore Gentili, Alberto Giampaoli, Marco Amadio, Marco Rogolino, Ilaria Capuano), SIdiC consistite, al momento, in una app per dispositivi Ios e Android, scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet; prevista anche la messa a punto di una versione desktop. Il progetto è nato nell’ambito dell’iniziativa «Fondo Giovani», promossa dal Cnappc, che ha messo a disposizione contributi a favore di proposte presentate dagli Ordini provinciali, attraverso la candidatura di progetti innovativi, finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro dei giovani architetti (qui l’articolo sul sito: LINK).
Qui i link per scaricare SIdiC su App Store e Google Play
L’incrocio tra i profili inseriti dai singoli professionisti consente automaticamente al sistema, come detto, di formare i gruppi di lavoro, adeguati ai requisiti dei bandi, e di partecipare alle gare. Oltre alla creazione di nuove opportunità lavorative, tuttavia, il progetto si propone di far crescere il know how e l’attività degli iscritti attraverso collaborazione e scambio di conoscenze tramite l’interazione via web, offrendo agli utenti la possibilità di interfacciarsi e lavorare con i colleghi del proprio gruppo di lavoro direttamente dallo studio e per via telematica. C’è inoltre la possibilità di usufruire di ulteriori servizi offerti dalla App, come spazi di cooworking ed e-learning (ad esempio, per seguire i corsi Fad).
La piattaforma, nel concreto, opera attraverso un algoritmo che è in grado di mettere in connessione i profili dei professionisti in base ai requisiti richiesti per gare e concorsi. I bandi segnalati, quindi, saranno relativi alle competenze e agli interessi caricati nell’applicazione stessa. Dopo il download dell’app si potrà visionare un video tutorial che spiega, passo dopo passo, come procedere all’utilizzo del sistema. Ogni volta che viene creato un gruppo specifico, il singolo professionista riceve un invito, attraverso una notifica push – direttamente sul proprio smartphone – e può decidere se partecipare o meno. L’App, inoltre, segnala bandi affini a requisiti e competenze indicati nella fase di profilazione.
L’attività di sviluppo portata avanti dal gruppo di lavoro ha puntato a potenziare progressivamente il «dialogo» tra i database del sito OAR e di SIdiC. Tra le funzionalità implementate c’è l’integrazione della visibilità dei bandi pubblicati da parte degli utenti collegati alla piattaforma OAR, che cliccando sul titolo dell’avviso potranno aprire l’App SIdiC ed accedere ai dettagli del bando. (FN)