L’Ordine degli Architetti di Roma e provincia, al fine di fornire risposte ai quesiti professionali e lavorativi più frequenti, mette a disposizione degli iscritti una selezione di Faq, ovvero una selezione di risposte ai quesiti più «gettonati» per i professionisti, raccolte e archiviate nel corso del tempo (accesso attraverso l’area iscritti OAR: LINK). L’OAR si avvale, inoltre, di uno staff di consulenti esterni, per offrire un servizio di assistenza gratuita – online, in sede e telefonica – per gli iscritti, allo scopo di offrire pareri professionali e lavorativi nel caso in cui le FAQ non risultino completamente esaustive.
A seguire il Regolamento – recentemente aggiornato – per l’utilizzo delle consulenze, uno strumento con le indicazioni per accedere e sfruttare appieno un servizio pensato per andare incontro alle esigenze degli iscritti all’Ordine. Ma che deve essere utilizzato nel modo corretto: «È importante – precisa il Regolamento – leggere le condizioni prima di richiedere una consulenza, in caso di mancato rispetto delle regole di comportamento verrà sospeso temporaneamente il servizio».
Qui le regole da rispettare per garantire a tutti gli iscritti il migliore utilizzo possibile del servizio.
- Prima di inoltrare una richiesta on line o prenotare una consulenza in sede e/o telefonica, controllare sempre attentamente le FAQ archiviate per ciascun consulente, andando su : Consulenze on-line e FAQ ,al fine di verificare che il proprio quesito non sia stato già richiesto da altri iscritti, avvalendosi della funzione «cerca» con inserimento di parole chiavi.
- Le consulenze online devono essere domande specifiche su temi circostanziati e non di carattere generale con un testo breve, in caso contrario saranno gestite invitando l’iscritto ad usufruire della consulenza in sede o telefonica.
- Ogni consulenza in sede o telefonica avrà una durata di 30/45 minuti circa, con lo scopo di offrire all’iscritto un parere orientativo sulle tematiche affrontate.
- In caso di indisponibilità ad essere presenti alla consulenza in sede o telefonica, è obbligatorio disdire l’appuntamento richiesto 48 ore prima per le consulenze in sede e 24 ore per quelle telefonica, in caso di mancata disdetta il servizio sarà automaticamente sospeso per la durata di 6 mesi.
- Non è possibile presentare richiesta a diversi consulenti per la medesima domanda, in tal caso il quesito verrà inoltrato d’ufficio al consulente più appropriato.
- Non è possibile richiedere diversi tipi di consulenze (online, in presenza e telefonica) per uno stesso quesito, in tal caso il quesito verrà evaso nella modalità prescelta dal consulente o quella ritenuta più pertinente dalla segreteria.
- Al termine di ciascuna consulenza in sede o telefonica è obbligatorio compilare il questionario di gradimento, se si vuole continuare ad utilizzare il servizio e poter richiedere altre consulenze.
- Non si possono inviare complessivamente più di 10 richieste al mese (online, in sede e telefonica), oltre tale limite il servizio sarà temporaneamente bloccato dal sistema che impedirà l’inoltro di ulteriori quesiti.
- E’ previsto l’annullamento d’ufficio delle prenotazioni di consulenze in sede e/o telefonica per uno dei seguenti motivi: perché esiste una FAQ che risponde al quesito e, sollecitato a disdire, l’iscritto non provvede nelle successive 24 ore; infine su richiesta dell’iscritto perché impossibilitato ad annullarla direttamente.
- La prenotazione di una consulenza in sede o telefonica è vincolata necessariamente al caricamento di almeno un file allegato quale documentazione inerente l’oggetto della stessa, che permetta al consulente di avere un’idea chiara dell’argomento. Inoltre, al fine di rendere l’incontro il più proficuo possibile, si consiglia di portare tutta la documentazione che si ritiene necessaria per lo sviluppo del confronto.
- Concluso il servizio di consulenza gratuita, gli iscritti che intendono incaricare un consulente legale per istruire il proprio caso, potranno farlo usufruendo di una riduzione sulla parcella pari al 30% rispetto ai valori medi previsti dal D.M. n. 55/2014 e successive modifiche del D.M. 37/2018. Si specifica che qualora l’importo deciso dal Giudice a carico della controparte sia superiore al compenso pattuito, in seguito alla riduzione del 30%, la differenza spetterà all’Avvocato, al momento della liquidazione dell’iscritto.
- Per motivi organizzativi, qualora l’agenda del consulente prenotato in sede preveda una sola consulenza, quest’ultima verrà erogata telefonicamente, senza necessità pertanto di doversi recare presso la sede dell’Ordine. Saranno gli uffici ad informare l’iscritto della modifica in tal senso, inviando una email all’indirizzo reperibile dall’albo, il giorno precedente a quella della prenotazione.
(FN)