Dalla ideazione, realizzazione e messa a disposizione di CAN – Competition Architecture Network, la piattaforma telematica dell’OAR per la pubblicazione e gestione dei concorsi di progettazione – alle attività, iniziative e collaborazioni portate avanti per la diffusione e valorizzazione dello strumento concorsuale, come presupposto per garantire una progettazione di qualità. Sono questi i focus su cui si è concentrata, nell’attuale consiliatura dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia, l’attività dell’Area Concorsi OAR.
| Commissione concorsi Arch. Claudia Ricciardi – consigliere delegato Arch. Mattia Darò – Direttore Arch. Nives Barranca – segreteria coordinamento Arch. Lorenzo Busnengo Arch. Marco Tanzilli e Arch. Fabio Briguglio Arch. Flavio Vitale |
«La visione strategica della città – spiega Claudia Ricciardi, consigliere OAR con delega ai Concorsi – non può prescindere da un principio qualitativo perseguito attraverso il progetto di architettura inteso non come mero servizio ma come opera di ingegno. In tal senso, l’architettura svolge sempre un ruolo di pubblico interesse intercettando cultura, economia, ambiente e paesaggio naturale e costruito. Ristabilire la centralità del valore dell’ideazione progettuale equivale non solo a riabilitare la dignità della professione dell’architetto, ma anche a determinare il pregio degli spazi e delle opere abitate dai cittadini». In questo contesto – rimarca ancora Ricciardi -, «il concorso di progettazione è uno strumento culturale capace di selezionare la qualità delle proposte progettuali partecipanti preferendola a requisiti economico-finanziari e tecnico-professionali. Attraverso una competizione, una giuria di rilievo individua la proposta più idonea alle esigenze della Pubblica Amministrazione, garantendo un indiscutibile risparmio di tempi e risorse». Oggi Roma – ha concluso -, anche grazie all’azione dell’OAR, può assurgere a modello dell’utilizzo del concorso come procedura di assegnazione degli incarichi per la realizzazione di opere pubbliche, tornando al centro della sperimentazione architettonica internazionale come è stato per secoli».
L’impegno dell’Ordine su questo fronte si è articolato attraverso una duplice strategia di azione: la messa a punto di strumenti operativi a supporto delle stazioni appaltanti, che possano favorire il ricorso al concorso di progettazione, e la sua promozione culturale, stimolando un dibattito attivo e costruttivo tra i diversi soggetti coinvolti. (Per saperne di più: LINK)
La piattaforma CAN: dal lancio alla certificazione
Nel primo filone si colloca la nascita di CAN – Competition Architecture Network, piattaforma telematica per la pubblicazione e la gestione dei concorsi di progettazione, concepito e realizzata dall’OAR e messa a disposizione delle stazioni appaltanti – sia pubbliche amministrazioni che private (LINK)
Nel percorso che si è sviluppato dalla sua messa in esercizio, nell’agosto 2022, all’ottenimento della certificazione Agid per le piattaforme di e-procurement di fine ottobre 2024 (LINK ), sono stati pubblicati ed espletati su CAN diversi concorsi di progettazione: da quelli che hanno interessato aree iconiche del centro di Roma ad altri in zone periferiche della Capitale, banditi sia dal pubblico che, al momento in un caso, dal privato.
L’Area Concorsi OAR, inoltre, supporta i soggetti che utilizzano CAN , offrendo loro molteplici vantaggi. Affianca le amministrazioni pubbliche ma anche i privati, infatti, in tutti le fasi di una procedura: prima del concorso, con il supporto alla redazione del bando, dell’eventuale documento preliminare alla progettazione, o alla costruzione di un calendario adeguato; durante lo svolgimento, ad esempio con il supporto al Rup; e, infine, nella fase post, con la presentazione degli esiti del concorso, la preparazione di mostre, del catalogo, l’organizzazione di eventi pubblici per raccontare la procedura.
CAN è nata con l’obiettivo di essere un network (concetto che si ritrova anche nel suo nome) che possa riuscire a mettere a sistema tutti i concorsi pubblicati sulle diverse piattaforme dedicate ai bandi di progettazione: per questo, sulla homepage di CAN c’è una mappa con le procedure concorsuali attive sul territorio nazionale.
I concorsi di progettazione pubblicati su CAN
(in ordine cronologico decrescente)
A seguire un elenco delle procedure lanciate finora, anche con le date e la descrizione delle eventuali attività correlate allo svolgimento del concorso: convegni, mostre, cataloghi.
Concorso Sala prove del Teatro dell’Opera di Roma Capitale
(Rup. Ing. Gabriele Braguglia, ruolo svolto dall’OAR: supporto al Rup/coordinamento del concorso, comunicazione, uso piattaforma)
Ente Banditore: Impreme Srl, soggetto privato. Concorso concluso a ottobre 2024 con la pubblicazione sulla piattaforma CAN della classifica definitiva e di tutte le 50 proposte progettuali ricevute. In corso di definizione la presentazione degli esiti del concorso. (LINK1 ; LINK2)
Concorso Urban Center Metropolitano
(Rup. Arch. Claudio Zeri, ruolo svolto dall’OAR: assistenza al Rup/coordinamento del concorso, comunicazione, uso piattaforma)
Concorso concluso a giugno 2024 con la pubblicazione sulla piattaforma CAN della classifica definitiva e di tutte le 18 proposte progettuali ricevute. E’ in programma a inizio gennaio il convegno, con rilascio di crediti formativi, e l’inaugurazione della mostra dei progetti finalizzato ad illustrare le risultanze delle proposte progettuali pervenute ed in particolare l’illustrazione del progetto vincitore. (LINK1; LINK2)
Concorso Nuova Passeggiata Archeologica dei Fori Imperiali
(Rup Fabio Pacciani, ruolo svolto dall’OAR: coordinamento del concorso, comunicazione, uso della piattaforma)
Concorso concluso a maggio 2024 con la pubblicazione sulla piattaforma CAN della classifica definitiva e di tutte le 23 proposte progettuali ricevute. La Sovrintendenza non ha ritenuto di dover organizzare un convegno di presentazione degli esiti del concorso. (LINK1 ; LINK2)
Concorso Museo della Scienza
(Rup Enrica de Paulis, ruolo svolto dall’OAR: coordinamento del concorso, comunicazione, uso piattaforma)
Concorso concluso a luglio 2023 con la pubblicazione sulla piattaforma CAN della classifica definitiva e di tutte le 70 proposte progettuali ricevute. Il 4 dicembre 2023 si è svolto il convegno, con rilascio di crediti formativi, e l’inaugurazione della mostra dei progetti. Catalogo della mostra consegnato nel dicembre 2024. Collaborazione con l’Ordine di Napoli per l’esposizione della mostra ad Arkeda (Napoli). (LINK1 ; LINK2 ; LINK3)
Concorso Piazza Cairoli a Velletri
(ruolo svolto dall’OAR: supporto al RUP/ coordinamento del concorso, comunicazione, uso piattaforma)
Concorso concluso a febbraio 2023 con la pubblicazione sulla piattaforma CAN della classifica definitiva e di tutte le 21 proposte progettuali ricevute . Il 12 Aprile 2023 si è svolto il convegno, con rilascio di crediti formativi, e la inaugurazione della mostra dei progetti finalizzato ad illustrare le risultanze delle proposte progettuali pervenute ed in particolare l’illustrazione del progetto vincitore. Attualmente è in fase di realizzazione. (LINK1 ; LINK2 ; LINK3 ; LINK4 )
Concorso Castello ducale Orsini-Ottoboni di Fiano Romano
(ruolo svolto dall’OAR: supporto al RUP/ coordinamento del concorso, comunicazione, uso piattaforma)
Concorso concluso a gennaio 2023 con la pubblicazione sulla piattaforma CAN della classifica definitiva e di tutte le 17 proposte progettuali ricevute. Il 18 Marzo 2023 si è svolto il convegno, con rilascio di crediti formativi, e la inaugurazione della mostra dei progetti finalizzato ad illustrare le risultanze delle proposte progettuali pervenute ed in particolare l’illustrazione del progetto vincitore. (LINK1 ; LINK2 ; LINK3 )
I protocolli siglati
L’Area Concorsi è impegnata a promuovere e accrescere il ricorso ai concorsi di progettazione, sostenendo la massima apertura e la più ampia partecipazione alle procedure concorsuali a garanzia della qualità dei progetti. A questo scopo porta avanti il dialogo e la collaborazione con le istituzioni presenti sul territorio allo scopo di favorire la realizzazione di nuovi concorsi.
Ecco alcuni degli ultimi protocolli d’intesa siglati.
Spallanzani
Firmati il protocollo d’intesa e gli accordi attuativi, pronto il materiale di concorso oggi in fase di revisione per la recente certificazione della piattaforma e per un cambio dirigenziale dello Spallanzani. (LINK )
Parco Archeologico dell’Appia Antica
Maggio 2024 firma del Protocollo d’Intesa tra Parco Archeologico dell’Appia Antica e OAR (LINK )
Accademia delle Belle Arti
Aprile 2023 firma del Protocollo d’Intesa tra Accademia delle Belle Arti e OAR (LINK )
Concorsi conclusi di cui si sta seguendo la fase post
L’OAR porta avanti l’interlocuzione a supporto degli enti banditori anche dopo la chiusura del concorso, sia per le procedure pubblicate su CAN che per i bandi realizzati negli anni passati, monitorando le fasi successive. In generale l’Area Concorsi si rende disponibile per le diverse Stazioni Appaltanti a seguire lo stato avanzamento post concorso, dando sostegno per le eventuali difficoltà ad andare avanti. Ecco alcuni esempi di procedure monitorate tra quelle realizzate nel recente passato:
Concorso Cisterna delle Sette Sale
Concorso concluso. Il 25 Luglio 2023 si è svolto il convegno, con rilascio di crediti formativi, che ha raccontato la procedura concorsuale e presentato il progetto vincitore. Contestualmente è stata inaugurata – nella sala Monitor P della sede dell’OAR – la mostra che raccoglie tutte le proposte progettuali presentate per il concorso, sia nel primo che nel secondo grado. Restauro inserito nei fondi del PNRR. (LINK )
Riqualificazione Piazza dei Cinquecento
In fase di realizzazione
Riqualificazione Viale della XVII Olimpiade
Il progetto ricade in un recente finanziamento/programma realizzativo
Mercato San Giovanni di Dio
Il progetto sta andando avanti con il definitivo
Nell’ambito dell”osservatorio’ sui concorsi portato avanti dall’OAR, vengono presentati al Consiglio dell’Ordine, con cadenza regolare, report sullo stato dei concorsi seguiti in passato, che permettono di monitorare l’iter delle diverse procedure tra stati di avanzamento ed eventuali criticità. Tra i concorsi seguiti anche quello per la riqualificazione architettonica-funzionale del Centrale del Foro Italico in Roma, la cui graduatoria definitiva è stata resa nota nel maggio 2023, con l’OAR che ha in più occasioni sollecitato la pubblicazione degli esiti progettuali. (FN)
