Un aggiornamento professionale che non sia percepito come un mero obbligo normativo, ma come una reale opportunità di crescita, arricchimento culturale e confronto su scenari nuovi e stimolanti. È questa l’idea di base su cui è impostata l’attività formativa proposta dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia (OAR), che nel corso degli anni ha strutturato un’offerta sempre più ampia e qualificata. L’obiettivo è di mettere a disposizione degli iscritti strumenti di formazione efficaci, capaci di rispondere alle esigenze di un settore in continua evoluzione, con un’attenzione particolare a temi come sostenibilità, digitalizzazione, innovazione.
Seguendo tali linee direttrici l’OAR ha messo a punto un’offerta formativa articolata e accessibile, pensata per supportare gli iscritti nel loro percorso professionale, fornendo strumenti aggiornati e qualificati per affrontare le sfide del settore. Con un’ampia gamma di eventi e corsi che spaziano dai convegni ai webinar, dalla formazione a distanza ai corsi abilitanti, l’OAR si propone di rendere l’aggiornamento continuo un valore aggiunto a supporto della professione e per la collettività.
Un’offerta formativa strutturata e in continua evoluzione
L’Ordine di Roma ha progettato, dunque, un programma formativo che risponda alle esigenze reali dei professionisti, coprendo un ampio spettro di tematiche: dalla sicurezza all’accessibilità, dalla sostenibilità alla digitalizzazione, dall’innovazione alla pianificazione urbanistica, solo per citarne alcune. I numeri parlano chiaro: nel solo 2024, l’OAR ha organizzato 161 convegni e seminari gratuiti, con un’ampia partecipazione, registrando oltre 12.000 presenze. A questi si sono aggiunti 49 corsi a pagamento, che hanno coinvolto più di 1.500 professionisti, oltre a 107 eventi Fad (formazione a distanza), fruiti da 37.247 iscritti. Una imponente offerta che mostra l’impegno dell’Ordine nel garantire una formazione di qualità, accessibile e utile per gli architetti. A coordinare e supervisionare l’intero sistema di offerta formativa è il Comitato Tecnico della Formazione (CTF) – si veda più avanti – un organismo costituito dai referenti dei diversi percorsi formativi.
La visione della vice presidente OAR, Roberta Bocca
A spiegare come e perché l’offerta formativa dell’OAR rappresenti una risorsa preziosa per gli architetti, fornendo strumenti concreti per affrontare le trasformazioni in corso è Roberta Bocca, vicepresidente dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia, delegata Formazione Continua, Coordinatrice Ctf e referente del percorso formativo su Sicurezza e Accessibilità. «La Formazione dell’OAR – osserva – intende fornire un supporto valido e concreto all’aggiornamento delle conoscenze normative, tecniche e tecnologiche degli iscritti, anche individuando possibili e nuovi campi di attività. Il fine è valorizzare il ruolo istituzionale e sociale dell’architetto, nell’interesse della collettività; in questa ottica, l’obbligo normativo dell’aggiornamento professionale si tramuta in opportunità di crescita culturale, tecnica e professionale». Grazie a un programma «variegato e in costante aggiornamento – aggiunge – l’Ordine si conferma un punto di riferimento fondamentale per la crescita professionale degli iscritti». Bocca sottolinea inoltre, in prospettiva, l’impegno dell’OAR «nello sviluppo di un sistema di certificazione per i percorsi formativi, che permetta di poter trasferire all’esterno, in maniera per così dire ufficiale, le competenze acquisite dai partecipanti, andando così oltre la mera attribuzione di crediti formativi».
I principali strumenti della Formazione OAR
La proposta formativa si articola, come detto, in diverse tipologie di eventi, anche caratterizzati da modalità di erogazione differenti: convegni, webinar, fad, corsi in forma mista (in aula e online), ma anche approfondimenti specialistici e formazione abilitante.
– Convegni: occasioni di confronto e approfondimento
Uno degli aspetti centrali dell’offerta formativa dell’OAR è rappresentato dai convegni, momenti fondamentali di aggiornamento e di confronto su temi di rilevanza professionale e sociale. Attraverso questi eventi, l’Ordine affronta argomenti chiave come gli aggiornamenti normativi che impattano in maniera rilevante sulla professione e sulla collettività, l’etica e deontologia professionale, la legalità, la sicurezza nei luoghi di lavoro, l’intelligenza artificiale, la sostenibilità in architettura, l’innovazione, brevetti e beni immateriali. Tra gli appuntamenti significativi si possono ricordare – solo a titolo esemplificativo – la Giornata della Legalità, organizzata ogni anno (il 23 maggio) per commemorare la strage di Capaci, e convegni come «La sicurezza sui luoghi di lavoro: un tema di civiltà» ed «Etica della professione e AI». Ampio spazio viene dedicato anche alle grandi firme dell’architettura, con lecture di ospiti internazionali come Steven Holl, nonché momenti di omaggio a figure di spicco della disciplina, come la giornata dedicata a Giovanni Carbonara. Non sono mancati approfondimenti su tematiche emergenti, come l’utilizzo dei dati satellitari per la progettazione urbana, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana e il Politecnico di Milano, o le prospettive offerte dal Metaverso e dal Bim per il futuro dell’architettura.
– Webinar: formazione accessibile e interattiva
I webinar rappresentano un altro pilastro fondamentale della formazione OAR. Questi eventi online permettono agli iscritti di aggiornarsi, usufruendo di eventi in streaming, affrontando tematiche di estrema attualità: dalle nuove normative edilizie alla sicurezza nei cantieri, dalla prevenzione incendi al restauro, fino ai più recenti sviluppi nel campo della digitalizzazione e della pianificazione urbanistica. L’uso della videoconferenza sincrona consente un’interazione diretta con esperti del settore, garantendo un confronto immediato e approfondito. Inoltre, in molti casi, la modalità mista (in aula e online) permette di ampliare ulteriormente la platea dei partecipanti, garantendo la massima accessibilità ai contenuti.
– Formazione a distanza (FAD): flessibilità e autonomia nell’apprendimento
Per venire incontro alle esigenze dei professionisti, spesso impegnati tra progetti e cantieri, l’OAR ha potenziato la formazione a distanza (Fad), rendendo disponibili centinaia di eventi online fruibili in qualsiasi momento e da qualsiasi sede. Attraverso la piattaforma dedicata, gli iscritti possono accedere a un ampio archivio di contenuti formativi, che consente loro di approfondire specifiche tematiche e acquisire crediti formativi obbligatori in maniera flessibile e autonoma. Gli eventi già svolti in presenza o in videoconferenza vengono resi disponibili anche in modalità asincrona, ampliando così le opportunità di formazione.
– Formazione abilitante: competenze certificate per i professionisti
Un altro aspetto fondamentale dell’offerta formativa dell’OAR riguarda i corsi abilitanti, pensati per coloro che desiderano acquisire specifiche qualifiche professionali. L’Ordine offre corsi per coordinatori della sicurezza nei cantieri, professionisti antincendio iscritti negli elenchi del Ministero dell’Interno, responsabili del servizio di prevenzione e protezione (Rspp) ed esperti in risanamento da Radon. Oltre ai corsi di formazione iniziale, vengono proposti anche corsi di aggiornamento per il mantenimento delle certificazioni, fondamentali per garantire la continuità della professionalità nel settore.
– Formazione ai dipendenti
La struttura formativa dell’OAR, inoltre, eroga corsi di formazione ai dipendenti di importanti soggetti Istituzionali, quali Roma Capitale, Inps, Inail, Banca d’Italia, Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia
Il ruolo del Comitato Tecnico della Formazione (CTF) e l’organizzazione dell’offerta formativa dell’OAR
L’attività formativa dell’OAR si basa su un’organizzazione strutturata, finalizzata a garantire un aggiornamento continuo, efficace e qualificato per i professionisti iscritti. Elemento centrale di questo sistema è il Comitato Tecnico della Formazione (CTF), un organismo costituito dai referenti dei diversi percorsi formativi, con il compito di coordinare e supervisionare l’intero sistema di offerta formativa. Il CTF agisce affinché le proposte formative rispettino gli obiettivi strategici dell’Ordine, occupandosi della progettazione esecutiva degli eventi, della definizione dei contenuti e degli aspetti organizzativi. Inoltre, sovrintende al coordinamento tra le diverse aree tematiche e i soggetti coinvolti nella formazione, sia interni che esterni all’OAR.
COMITATO TECNICO FORMAZIONE (CTF) OAR (LINK) – composizione |
Roberta Bocca (Coordinatrice) |
Alessio Santucci (Segreteria Tecnica) |
Marco Capobianchi |
Enrico Fattinnanzi |
Alberto Giampaoli |
Ilaria Montella |
Giuseppe Parisio |
Lorenzo Pasquarelli |
Franco Romano |
Emma Tagliacollo |
Barbara Tetti |
Flavio Trinca |
I percorsi formativi strutturati e le tematiche affrontate nell’offerta formativa dell’OAR
Per rendere l’offerta più efficace e mirata, la formazione dell’OAR prevede percorsi formativi distinti, ciascuno dedicato a specifici ambiti professionali. I percorsi principali seguono le titolazioni dell’Ordine: Architettura; Pianificazione; Paesaggio; Conservazione. A questi si affiancano sei percorsi tematici che approfondiscono aspetti chiave della professione: Professione; Storia e critica dell’architettura; Sostenibilità; Digitalizzazione e BIM; Sicurezza e accessibilità; Innovazione. Ogni percorso ha un referente responsabile della progettazione e organizzazione delle attività formative, il quale supervisiona la qualità e la coerenza dei contenuti con il Piano dell’Offerta Formativa (Pof) dell’Ordine.
L’offerta formativa è strutturata in diverse tipologie di eventi:
- Attualità – seminari e webinar su tematiche professionali e aggiornamenti normativi; gratuiti per gli iscritti.
- Grandi eventi – incontri di alto valore culturale sul dibattito architettonico, la città e il territorio; gratuiti per gli iscritti
- Esperienze professionali – workshop pratici su casi di studio di particolare rilievo ed eventi formativi applicativi; gratuiti per gli iscritti
- Corsi di specializzazione: corsi di approfondimento professionale, abilitanti e di alta formazione, a pagamento.
L’OAR propone un’ampia gamma di eventi formativi che coprono diversi ambiti di interesse per gli architetti, con l’obiettivo di fornire strumenti utili per affrontare le sfide del settore e le evoluzioni normative e tecnologiche. Tra le principali tematiche trattate – in un elenco indicativo, non esaustivo – troviamo: aggiornamenti normativi e tecnici, relativi al mondo dell’architettura e delle costruzioni; approfondimenti culturali e sociali: stato della cultura architettonica, assetto urbano e paesaggistico, conservazione e rigenerazione del patrimonio edilizio; esperienze professionali: casi studio significativi e best practice per valorizzare il ruolo dell’architetto; strumenti innovativi e metodologie operative, per il miglioramento della pratica professionale; temi emergenti e innovativi, che e contribuiscono alla valorizzazione della figura professionale; formazione e aggiornamento per l’abilitazione allo svolgimento di attività professionali, per le quali è previsto per legge.
«L’attività della struttura formativa dell’OAR – conclude Roberta Bocca – ha puntato sempre di più ad ampliarsi e rafforzarsi per rispondere alle nuove sfide professionali: oggi, infatti, il rapido sviluppo scientifico e tecnologico, unito alla complessità normativa e alla continua evoluzione delle dinamiche sociali ed economiche, impone agli architetti un aggiornamento costante delle proprie competenze. La loro funzione non si limita alla progettazione tecnica, ma si estende alla capacità di interpretare e guidare le trasformazioni del territorio, coniugando esigenze pratiche, sostenibilità e qualità percettiva degli interventi. È fondamentale, quindi, intervenire sullo spazio fisico con progetti di alto valore, orientati al recupero, all’ammodernamento e alla messa in sicurezza del patrimonio costruito. In questo scenario, l’OAR avverte la responsabilità di fornire agli iscritti strumenti formativi adeguati e virtuosi, affinché possano agire come soggetti consapevoli e competenti, capaci di governare i processi attuativi in un contesto sempre più complesso e in rapida trasformazione». (FN)