ATTIVITà DELL'ORDINE

Architettura
13 Gennaio 2025

Attività OAR. Commissione Parità di Genere, immaginare gli spazi per la città inclusiva

La Commissione Parità di Genere dell’Ordine degli Architetti di Roma – OARPG (Lucia Furfaro detta Lucilla, Antonia Genco, Ilaria Olivieri, Emma Tagliacollo, Barbara Tetti), coordinata da Roberta Bocca, Vicepresidente OAR e Delegata alla Formazione, nasce come laboratorio di sperimentazione sull’architettura, per individuare percorsi in grado di superare le disuguaglianze e i meccanismi di esclusione che vincolano lo sviluppo equilibrato della società: sul doppio binario della ricerca metodologica e della comunicazione, la Commissione OARPG promuove iniziative per approfondire le istanze della progettazione inclusiva  e, allo stesso tempo, sensibilizzare tutti i cittadini rispetto all’esigenza di annullare le disparità.

Il contributo delle professioniste in architettura è centrale per comprendere la necessità di riequilibrare le componenti di genere, sia nella progettazione che nella fruizione degli edifici. Al riconoscimento, ancora parziale, del contributo femminile all’espansione della città, contro il quale devono continuare a scontrarsi le progettiste di oggi, corrisponde una disattenzione verso temi quali mobilità, servizi, sicurezza che producono un forte impatto sulla vita delle donne. Dal marzo 2022, la Commissione Parità di Genere dell’OAR organizza incontri di respiro nazionale e internazionale con l’obiettivo di mettere in luce le donne che hanno prodotto architetture di valore e stimolare il dibattito sulla parità di accesso alla professione.

Per la realizzazione di convegni, eventi formativi e presentazioni presso la Casa dell’Architettura / Complesso monumentale dell’Acquario Romano, la Commissione OARPG, sempre presente negli Open Day durante i quali l’Ordine illustra le proprie attività, ha stabilito nel tempo un fruttuoso dialogo con intellettuali, mondo della cultura e organismi istituzionali, tra cui spicca la Commissione Pari Opportunità di Roma Capitale.

Disparità di Genere

La Commissione OARPG ha presentato i primi progetti nel corso della quarta edizione di FAR – Festival dell’Architettura di Roma (13 Giugno 2022). Alcune delle principali tematiche su cui poi si è concentrato e continua a svilupparsi il lavoro della Commissione Parità di Genere dell’OAR sono state presentate all’interno del convegno “Divers* ma uguali. Il mondo dell’architettura quale laboratorio e ricerca di percorsi innovativi per la parità di genere”, evento legato alla diffusione del Progetto Lina Bo Bardi, nato con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri: per affermare la parità di diritti al di là delle differenze e la necessità di valorizzare l’apporto creativo delle donne, è stata annunciata l’intenzione di bandire una call per progetti di architettura inclusiva e di supportare la SUPERMOSTRA curata da Luigi Prestinenza Puglisi e da Ilaria Olivieri. Inoltre, è stata lanciata l’idea di un podcast per il racconto di esperienze professionali al femminile dimenticate dalla storia dell’architettura.

18 novembre 2022 – Divers* ma uguali. Il mondo dell’architettura quale laboratorio e ricerca di percorsi innovativi per la parità di genere (da Rassegna Video OAR)

L’attenzione verso la condizione delle donne architetto è anche il fulcro del convegno “Il panorama dell’Architettura contemporanea in IRAN. Il mondo culturale, sociale ed economico ed il ruolo delle donne” (8 marzo 2023), che, con il coordinamento scientifico di Roberta Bocca e la partecipazione delle componenti della Commissione OARPG in qualità di relatrici, ha aperto uno spaccato sulla società iraniana.

8 marzo 2023 – Il panorama dell’Architettura contemporanea in IRAN. Il mondo culturale, sociale ed economico ed il ruolo delle donne (da Rassegna Video OAR)

Incontri, letture e proiezioni

Inaugurata l’8 marzo 2022 con il convegno associato alla proiezione di un docufilm su Zaha Hadid, la serie di eventi culturali alla Casa dell’Architettura che ha coinvolto la Commissione Parità di Genere OAR include diverse presentazioni di testi e saggi:

  • “Donne perse(phone)” di Annalisa Venditti, “Cattiva e cattive ragazze” di Elisabetta Vallecoccia, “L’agonia dei fiori” di Anita Napolitano. Con Annalisa Venditti, Elisabetta Vallecoccia, Anita Napolitano, Roberta Bocca (Coordinatrice della Commissione OARPG) – 25 novembre 2022 (rassegna “Incontri d’autore”);
  • “Annie Ernaux. Ritratto di una vita” di Sara Durantini. Con Sara Durantini, Paola D’Angelo, Claudia Biseglia, Emma Tagliacollo (componente OARPG) – 11 novembre 2022 (rassegna “Incontri d’autore”);
  • “Il cinema delle donne contemporaneo tra scenari globali e contesti transazionali”. Con Veronica Pravadelli e Emma Tagliacollo (componente OARPG) – 19 ottobre 2022 (rassegna “Proiezioni di parole”, evento OAR per la Festa del Cinema di Roma);
  • “Elena Mendia. Un’architetta nella Napoli del Secondo Dopoguerra”. Con Chiara Ingrosso e Maria Miano, Emma Tagliacollo (componente OARPG) – 18 giugno 2022 (Festival dell’Architettura di Roma).

Inclusione

A febbraio 2023 viene lanciata la call con cui la Commissione Parità di Genere dell’Oar, all’interno del progetto “Lina Bo Bardi: una memoria che appartiene al nostro futuro”, invita non solo i progettisti, ma tutti gli appassionati di architettura e i soggetti interessati al tema dell’inclusione, a segnalare “spazi urbani, architetture, oggetti di design ‘inclusivi’, per le donne e le minoranze di genere”: gli esiti del bando, che ottiene un grande riscontro, vengono condivisi in occasione del convegno “Architettura non esclusiva. Equità di genere, un cantiere aperto” (14 Aprile 2023), con la presentazione dei vincitori e dei partecipanti segnalati da menzione speciale, in riferimento alle aree tematiche Architettura e Urbanistica, Design e Arte.

14 Aprile 2023 – Architettura non esclusiva. Equità di genere, un cantiere aperto (da Rassegna Video OAR)

Il 23 luglio 2023 la Commissione Parità di Genere dell’Ordine degli Architetti di Roma partecipa alla seduta della Commissione Pari Opportunità di Roma Capitale, illustrando i risultati della call “Architettura non esclusiva”, che viene salutata come esempio del “contributo che le professioni possono fornire all’amministrazione capitolina per elaborare idee e progetti utili per la città, in tema di inclusività e pari opportunità (…) Si è trattato di un’interlocuzione che certamente approfondiremo, in ragione del contributo e degli stimoli che possiamo recepirne. È possibile, infatti, trovare ispirazione da idee e progettualità emerse nella Call dell’Ordine degli Architetti, per migliorare i profili di conoscibilità e accessibilità dei luoghi collocati nella nostra città e dei servizi per la collettività (…)” (Michela Cicculli, Presidente Commissione Pari Opportunità).

SUPERMOSTRA

Il supporto all’osservatorio dell’architettura italiana presentato nell’esposizione SUPERMOSTRA, curata con Luigi Prestinenza Puglisi dalla Commissione OARPG attraverso Ilaria Olivieri, nasce dall’obiettivo condiviso di ampliare il quadro della contemporaneità, valorizzando i nuovi protagonisti in campo nelle varie aree geografiche del Paese: dopo SUPERMOSTRA ‘22 – 22 studi italiani | 22 architetture, allestita prima alla Casa dell’Architettura di Roma (18 novembre 2022 – 2 dicembre 2022) e poi ad Arcore (Villa Borromeo D’adda, 30 novembre, 1/2/3 dicembre 2023) e Palermo (Sede dell’Ordine degli Architetti, 19 dicembre 2023 – 19 dicembre 2024), con una tappa in Albania (UNYT Tirana, 9 marzo 2023), la collaborazione si è rinnovata con SUPERMOSTRA ’24.

L’edizione 2024 di SUPERMOSTRA, ampliata rispetto alla precedente, è stata inaugurata l’8 marzo, data dell’incontro “Visioni al femminile: Città, Architettura e Design” che la Commissione Parità di Genere OAR ha organizzato per riscoprire – nella Giornata internazionale della Donna – le figure di creative dimenticate, nonostante il loro significativo apporto.

8 marzo 2024 – Visioni al femminile: Città, Architettura e Design | Inaugurazione SUPERMOSTRA ’24 (da Rassegna Video OAR)

Dopo la Casa dell’Architettura (8 – 30 marzo), le opere dei 33 progettisti selezionati cercando di equilibrare la componente maschile e femminile del panorama italiano emergente, sono state esposte in diverse città. In particolare, si è rafforzato il rapporto con i designer albanesi affiancando a SUPERMOSTRA Italia ’24 una SUPERMOSTRA Albania ’24 (UNYT Tirana, 29 aprile).  Sono quindi seguite date a Milazzo (MuMa Museum,  17 maggio), Catania (Istituto Incremento Ippico, 12 luglio), Camerino (Auditorium Benedetto XIII, 31 luglio), Lecce (Biblioteca Bernardini – Convitto Palmieri, dal 24 al 26 ottobre).

Ricognizione Centri Anti Violenza (CAV)

A partire dal 2023, in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità di Roma Capitale, la Commissione Parità di Genere dell’OAR ha avviato – nella data simbolica del 25 novembre (Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne) – la ricognizione dei Centri Anti Violenza (CAV) della capitale,  attraverso “un lavoro di mappatura (…) che si è concretizzato in tredici sopralluoghi nelle strutture, e nella redazione di verbali e documentazioni fotografiche”, secondo un piano di intervento anticipato nel convegno “Architettura partecipata e inclusiva come reazione alla violenza di genere”.

25 novembre 2023 – Architettura partecipata e inclusiva come reazione alla violenza di genere (da Rassegna Video OAR)

L’esperienza relativa al censimento dei CAV è stata illustrata da Roberta Bocca e Antonia Genco a “Progettare il Cambiamento. Leggi, Attivismo e Architettura: un’analisi della disparità di genere” convegno   organizzato dal Collettivo Architettura In Mobilitazione (AIM) della Sapienza Università di Roma il 20 dicembre 2023. Dalla sinergia con la Commissione Pari Opportunità capitolina è nato anche il concerto “Sinfonia civile – Contro ogni violenza di genere” (13 giugno 2024).

L’analisi dei CAV, di cui si è valutato il generale stato di conservazione, è stata svolta per attingere informazioni in base alle quali migliorare le strutture esistenti e reperire gli edifici più adatti a essere destinati all’accoglienza delle vittime di sopraffazioni, ma anche per definire una tipologia progettuale di centro antiviolenza. I risultati dello studio, che si è concentrato sulle “caratteristiche architettoniche, funzionali e distributive”, sono stati presentati nell’ambito del convegno “I Centri Antiviolenza a Roma. Una ricognizione sui CAV della Capitale” e saranno raccolti in una futura pubblicazione.

30 novembre 2024 – I Centri Antiviolenza a Roma. Una ricognizione sui CAV della Capitale (da Rassegna Video OAR)
di Francesca Bizzarro
PHOTOGALLERY

TAG

POLITICA

DELL'ORDINE

NEWS

DELL'ORDINE