Tra il 2021 e il 2024, le Commissioni Archivi (Maria Miano, Maria Letizia Mancuso, Maria Grazia Turco, Maria Costanza Pierdominici) e Osservatorio 900 (Maria Costanza Pierdominici, Emma Tagliacollo, Erilde Terenzoni, Paolo Verdeschi), entrambe coordinate da Marco Maria Sambo, Segretario OAR e Direttore editoriale AR Magazine, hanno svolto un attento lavoro di analisi, lettura critica e divulgazione, con l’intento di riallacciare il discorso sul progetto alla riflessione sull’eredità che proviene dall’architettura del passato: temi centrali di questo percorso di approfondimento sono stati gli archivi e il Novecento, nella loro dimensione di valori da tutelare.
L’impegno delle Commissioni Archivio e Osservatorio 900, in un contesto di generale apertura interdisciplinare dell’Ordine degli Architetti di Roma (OAR) verso la società e la cultura, si è evoluto nel tempo attraverso la collaborazione con importanti istituzioni, quali DoCoMoMo Italia, AAA Italia – Associazione nazionale Archivi di Architettura, Accademia Nazionale di San Luca, Fondo Francesco Moschini – AAM Architettura Arte Moderna, MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, e con altri enti di grande rilevanza.
I risultati, conseguiti mediante iniziative condivise, convegni, seminari, mostre, sono stati veicolati dai contenuti della sezione AR Web del sito OAR e dalla rivista semestrale AR Magazine. Inoltre, l’aggiornamento della pubblicazione “50 anni di professione” ha contribuito a coinvolgere nella riscoperta del moderno le opere dei decani dell’Ordine.
La sinergia con il MAXXI
Tra Ordine degli Architetti di Roma e MAXXI è in vigore un protocollo d’intesa siglato per condividere i materiali digitalizzati dall’Ordine e contenuti nell’Archivio Moretti Magnifico, con l’intento di dedicare alla figura di Luigi Moretti una serie di dibattiti, volumi, esposizioni ed eventi di vario tipo, da organizzare presso il Museo MAXXI e la Casa dell’Architettura di Roma. Al MAXXI, l’OAR ha partecipato con l’Archivio Moretti Magnifico alla mostra internazionale “Architetture a regola d’arte” del 2023, curata da Luca Galofaro, nell’ambito della quale è stato anche esposto il numero doppio monografico di AR Magazine “Luigi Moretti. Forma, struttura, poetica della modernità”.
Sempre nel 2023, per l’importante progetto internazionale Architecture and Remembrance, finanziato dalla Commissione Europea e sviluppato con Fondazione dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Milano, CDEC – Fondazione Centro Di Documentazione Ebraica Contemporanea, Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Ordine Degli Architetti della Provincia di Ferrara, Ordine Degli Architetti di Bologna, Comenius University of Bratislava, l’Ordine degli Architetti di Roma ha partecipato al convegno e alla mostra al MAXXI con i materiali di archivio (verbali e immagini) degli architetti di religione ebraica cancellati dall’Ordine di Roma a seguito delle leggi razziali.
Le pubblicazioni
A quarant’anni dal primo volume di “50 anni di professione”, proseguendo la strada tracciata grazie a Renata Bizzotto nel 1983, la Commissione Archivi ha curato, prodotto e realizzato il volume VII, con la partecipazione di ottanta decani dell’Ordine, apportando un consistente contributo allo studio degli archivi privati di architettura a Roma.
All’interno del numero 127-128 di AR Magazine “Mirabilia Urbis Romae” sono confluiti gli esiti della significativa ricognizione condotta sugli archivi dell’OAR per valorizzare e diffondere i materiali (progetti, disegni, fotografie, eccetera) presenti all’Ordine o digitalizzati dallo stesso, con l’obiettivo di renderli progressivamente disponibili online sul portale web dell’Ordine.
Nel 2024 le foto delle opere di architettura del Novecento (disegni di architettura) presenti nella Pinacoteca permanente dell’Ordine di Roma, esposte al secondo e terzo piano della Casa dell’Architettura, nel Complesso monumentale dell’Acquario Romano in piazza Manfredo Fanti, sono state pubblicate sul numero 129-130 di AR Magazine “Dal disegno al metaverso. Architetture immaginate, scritture, linguaggi artificiali”.
Per il 2024-2025, sono in programma nuovi progetti di carattere editoriale e informativo:
- la trasposizione online delle schede sui decani inserite in tutti i volumi di 50 anni di professione finora pubblicati;
- la costruzione all’interno del portale OAR di una mappa interattiva che consenta di individuare le principali opere del 900 di professionisti romani, con descrizione e immagini a corredo;
- una nuova pubblicazione sui verbali contenuti negli Archivi storici dell’Ordine.
I convegni alla Casa dell’Architettura
In questi anni, i componenti delle Commissioni Archivi e Osservatorio 900 hanno contribuito, in qualità di coordinatori scientifici e relatori, all’organizzazione di incontri presso la Casa dell’Architettura / Complesso monumentale dell’Acquario Romano, incentrati sull’architettura, il design, la storia e la città. Numerosi i cicli di convegni dedicati alla Capitale e ai suoi progettisti.
In particolare, “in occasione dei convegni sul Foro Italico, è stata sottolineata l’importanza del progetto di conservazione per la Casa delle Armi di Luigi Moretti che deve essere oggetto di un attento progetto di restauro filologico, da condividere con la cittadinanza, per non rischiare di perdere un capolavoro del XX secolo”. Il dibattito sul Foro Italico ha messo in evidenza il progetto di conservazione come strumento imprescindibile di intervento, sia per singoli edifici, sia per l’intero tessuto urbano, e come livello tematico di un masterplan da cui possano scaturire i concorsi per le nuove architetture.
“Per questo è stato anche aperto un tavolo di lavoro politico – culturale sul Novecento all’interno della consulta per Roma, ‘Mirabilia Urbis. Roma nelle visioni’, in cui è stata proposta l’idea di Roma come palinsesto con diversi layer da studiare e da inserire in qualsiasi riflessione sulla storia, sul presente e sul futuro della Capitale”, nella prospettiva di “legare sempre di più e in maniera incisiva la mappatura del moderno a Roma alla Carta di Qualità”.
Dalla Rassegna Video OAR
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