di Redazione OAR
Oltre 550 eventi formativi gratuiti per gli iscritti OAR, tra convegni e seminari in presenza, webinar e fad. Ai quali si aggiungono gli approfondimenti specialistici, con quasi un centinaio di corsi a pagamento. È questo il quadro, in termini strettamente numerici, delle attività di formazione – per oltre l’85% erogate gratuitamente – che l’Ordine degli Architetti di Roma ha messo a disposizione dei propri iscritti nel corso dell’attuale mandato. In totale, i 651 eventi formativi proposti hanno registrato – tra 2018 e 2021 (primo semestre) – quasi 132mila iscrizioni.
«Si tratta di una offerta di formazione per l’aggiornamento professionale e l’acquisizione di nuove competenze – spiega Marco Alcaro, tesoriere OAR – che punta sulla elevata qualità, con l’obiettivo di creare percorsi sempre più qualificanti e professionalizzanti per gli iscritti». Per questo, sin dai primi passi dell’attuale consiliatura, è stato elaborato un programma, il Pof, strutturato sui quattro indirizzi verticali che ricalcano la titolazione del nostro Ordine – Architettura, Pianificazione, Paesaggio e Conservazione – declinati poi attraverso percorsi orizzontali che intercettano temi come Professione, Storia e Critica e linguaggio della contemporaneità, Sostenibilità, Digitalizzazione e Bim, Valutazione, Sicurezza e Accessibilità.
«La quasi totalità degli eventi formativi organizzati – rimarca Alcaro – sono stati proposti gratuitamente agli iscritti, con un crescente investimento sul fronte della formazione a distanza, sopratutto a partire dallo scorso anno per fare fronte alle difficoltà connesse all’emergenza pandemica in atto».
L’Ordine inoltre, conclude, «si è occupato direttamente degli eventi, collaborando su specifiche materie con numerosi enti ed associazioni – tra cui Roma Metropolitana, Roma Capitale, Inps, Inail, Enav – ma non affidandosi, come avvenuto in passato, a enti esterni per lo svolgimento di parte delle attività formative, facendosi garante della qualità e realizzando su questo fronte significativi risparmi in termini di costi».
Nel dettaglio, sono stati 381 gli eventi gratuiti – tra convegni/seminari/incontri in presenza e webinar erogati in streaming) – organizzati nel quadriennio di riferimento 2018-2021 (primo semestre), con una media di 102 partecipanti. A questi si aggiungono 96 corsi a pagamento con (media di 42 partecipanti) e 174 fad (media 507 partecipanti). Da notare che la formazione a distanza (fad) è gratuita per gli iscritti OAR e a pagamento (10 euro a fad) per gli altri utenti.
A livello di distribuzione annuale, nel 2018, in particolare, sono stati realizzati 95 eventi gratuiti, 21 corsi e 44 fad; nel 2019, 159 eventi gratuiti, 25 corsi e 65 fad; nel 2020, 80 eventi gratuiti, 27 corsi e 30 fad; nel primo semestre 2021, 47 eventi gratuiti, 23 corsi e 35 fad.
Elevato il numero totale di iscritti che hanno partecipato agli eventi ed alto il gradimento per l’offerta formativa proposta. Sono stati 38.742 i professionisti che hanno seguito corsi e webinar gratuiti nel periodo 2018-2021 (58.155 invece il totale degli iscritti, ma poi non tutti hanno seguito l’evento); mentre raggiunge quota 4.082 i partecipanti ai corsi a pagamento. Oltre 88mila, infine, gli iscritti ai fad.
Ottimo il risultato in termini di valutazione del gradimento per l’offerta formativa erogata dall’OAR: dai riscontri raccolti risulta che il 48% degli utenti si è detto «molto soddisfatto» e il 44% «soddisfatto»; fermi, rispettivamente, al 7% e all’’1% i «poco soddisfatti» e gli «insoddisfatti». (FN)