di Redazione OAR
Un flusso ininterrotto di riflessioni – da e per Roma – sul futuro della professione, sul ruolo degli architetti, sul cambiamento dei modelli abitativi, sulla trasformazione delle città, tra spazi pubblici, mobilità, verde urbano, sostenibilità ambientale. E, ancora: strategie e obiettivi per gli ordini professionali, valorizzazione del patrimonio culturale e architettonico, modelli di rigenerazione urbana, prospettive per turismo e accoglienza, digitalizzazione.
È stato un grande confronto di idee «a distanza» – come imposto dall’emergenza Covid19 e alle conseguenti misure di distanziamento sociale – l’iniziativa lanciata dall’Ordine degli Architetti di Roma nel pieno della Fase 1, con l’obiettivo di lanciare un sguardo oltre la fase acuta della pandemia, iniziando a pensare – tra i tanti interrogativi tuttora aperti su tempi, modalità e condizioni – allo scenario post emergenza, alla possibile ripartenza, alle risposte da dare alle nuove domande di cambiamento ed esigenze in ambito progettuale, ad ogni scala, e professionale.
Un percorso lungo un mese – iniziato il 15 aprile – durante il quale, ad oggi, sono state realizzate e rilanciate dalla Redazione OAR, attraverso il sito e i canali social dell’Ordine, oltre una trentina di pillole video (tradotte in altrettanti articoli scritti): brevi interviste ad architetti – romani, con studio a Roma o con uno stretto legame con la Capitale -, presidenti degli ordini, rappresentanti della cultura e delle istituzioni. Tutti i partecipanti hanno registrato il proprio contributo tra le mura domestiche, in studio o in ufficio.
Ne è venuto fuori un prezioso archivio di video testimonianze – in costruzione, visto che la raccolta è ancora in corso – dal quale emergono molteplici spunti di riflessione, idee e proposte per il futuro.
Per una maggiore facilità di consultazione, le video pillole sono state organizzate in tre «serie» contraddistinte da colori diversi: BLU per gli architetti romani, MAGENTA per i presidenti degli Ordini degli architetti provinciali, GIALLO per i rappresentanti della cultura, delle istituzioni e di pubbliche amministrazioni.
A seguire tutte le interviste realizzate finora, in ordine di pubblicazione (clicca sul nome per accedere ai contenuti).
– Orazio Carpenzano (15 aprile)
– Anna Laura Spalla (16 aprile)
– Giuseppe Vultaggio (17 aprile)
– Carmen Andriani (17 aprile)
– Massimo Alvisi _(18 aprile)
– Maurizio Papa (20 aprile)
– Emanuela Valle (20 aprile)
– Giammetta Architects (21 aprile)
– Mario Cutuli (21 aprile)
– Riccardo Roselli (22 aprile)
– Luigi Prestinenza Puglisi (23 aprile)
– Franco Purini (23 aprile)
– Alessandro Casadei (23 aprile)
– Cinzia Abate (24 aprile)
– Patrizia Di Costanzo (25 aprile)
– Arash Ahmadi (27 aprile)
– Sergio Vinci (28 aprile)
– Pier Giorgio Giannelli – Bologna (29 aprile)
– Eugenio Cipollone (30 aprile)
– Francesco Miceli – Palermo (2 maggio)
– Paolo Anzuini (2 maggio)
– Paolo Mezzalama (4 maggio)
– Carla Savioli (5 maggio)
– Amedeo Margotto – Verona (6 maggio)
– Fabio Barilari (7 maggio)
– Paolo D’Addato – Bat (8 maggio)
– Alberto Sasso (9 maggio)
– Margherita Eichberg (11 maggio)
– Serena Chiarelli – Brindisi (12 maggio)
– Livia Comes (13 maggio)
– Gelsomina Passadore – Biella (14 maggio)
(FN)