«Il nome dell’architetto Luigi Moretti è l’unico, mi pare – e forse mi si vorrà riconoscere la lunga consuetudine nell’osservare e confrontare i risultati raggiunti dall’umano ingegno, felicemente e tali da mozzare il fiato, aderenti ai mutamenti, ininseguibili per velocità, degli aspetti palesi di questo nostro tempo: imposto variare alle forme dallo sviluppo logico e calcolato, incomparabilmente straordinario da quando mondo è mondo – il nome di Luigi Moretti, dicevo, e torno ad affermarlo, è l’unico, lo credo fermamente, che possa essere citato quando si voglia indicare uno che abbia coscienza di come avviare l’arte del costruire d’un architetto che non sia inferiore, nel suo operare, all’altezza e alle immani difficoltà che tale altezza richiede vengano studiate, sperimentate, valutandone le possibilità odierne di soluzione».
Giuseppe Ungaretti
Giuseppe Ungaretti, 50 immagini di architetture di Luigi Moretti, con un disegno di Giuseppe Capogrossi (Roma, De Luca Editore, 1968)
Nella fotografia: Luigi Moretti – Villa La Saracena, Santa Marinella (RM), 1955-57
A cura di Giuseppe Felici, Redazione AR Web