«L’amore per il cantiere. Per l’architettura così come si costruisce, per i materiali che danno forma ai disegni, per i mattoni «mezzi secchi» che l’artigiano arrotondava con un coltello da cucina».
Paolo Angeletti, L’uomo che riuscì a costruire Roma. Due studi su Innocenzo Sabbatini, in “Rassegna di Architettura e Urbanistica”, n. 58/59/60, Gennaio-Dicembre 1984
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Nel disegno in copertina e nelle fotografie di ©Filippo Beltrami Gadola:
Casa del Sole (Case ICP S. Ippolito II), Via della Lega Lombarda, Roma, 1929-30
Innocenzo Sabbatini
A cura di Giuseppe Felici, Redazione AR Web