Accademia Nazionale di San Luca, Palazzo Carpegna – martedì 14 gennaio 2020, ore 17.30
Una riflessione sull’ossessione dell’artista per alcune “invarianti” formali ma soprattutto sulla sua capacità di restituire, tanto in pittura che in scultura, una idea di spazialità interna alla figura che non ha confronti possibili tra i contemporanei.