Un evento dedicato alla stampa, seguito da un workshop su casi studi, con partecipazione possibile sia in presenza che da remoto.
Questo il programma messo a punto dall’Associazione Italiana Per l’Ingegneria Naturalistica (AIPIN) e l’ISPRA, con il patrocinio, tra gli altri, dell’Ordine degli Architetti PPC di Roma, che tratteranno temi come il dissesto idrogeologico e il cambiamento climatico in quanto concause delle frequenti emergenze che affliggono il nostro Paese.
Una profonda riflessione sarà proposta per determinare le azioni possibili per contrastare e prevenire gli ingenti danni che questi fenomeni determinano.
Tra queste le Nature Based Solutions – NBS, ovvero soluzioni volte al ripristino, recupero o protezione di processi naturali a tutela di ecosistemi e biodiversità, con vantaggi anche per il benessere umano.
Strategie e programmi europei e nazionali, anche sostenuti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), vanno in questa direzione.
L’ingegneria naturalistica, in termini di rivestimento (antierosivi), stabilizzazione (rinforzo radicale) e di consolidamento (sostegno) di versanti e sponde, può dare un prezioso contributo per interventi strutturali di mitigazione del rischio (c.d. interventi di “protezione”).