Il Cluster Accessibilità Ambientale della SITdA (Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura) lancia una Call for Abstract rivolta a studiosi, professionisti ed esperti interessati a partecipare al Convegno Internazionale “Strade per la gente. Le persone negli spazi aperti: progetti, pratiche e ricerche per il benessere psicofisico”, in programma a Venezia il 7 novembre presso Palazzo Badoer (Aula Tafuri, ore 10:00).
L’evento, patrocinato da Università Iuav di Venezia e Istituto Nazionale di Urbanistica (INU) “nasce dalla volontà (…) di dare continuità agli incontri di confronto organizzati negli ultimi anni sui temi del benessere psico-fisico e dell’autonomia di vita delle persone, al fine di migliorare sempre di più l’inclusione nel mondo dell’architettura. Questa edizione si concentra sugli spazi esterni, partendo dalla suggestione del libro di Bernard Rudofsky, Strade per la gente. Architettura e ambiente umano, in cui lo sguardo dell’autore indaga le abitudini delle popolazioni mediterranee nel vivere all’aperto, godendo di piazze, strade, portici, scalinate e ponti abitati (…)” (iuav.it).
Presentazione Abstract: entro il 28 febbraio 2025
Presentazione full paper: entro il 30 maggio 2025
Notifica dell’esito della revisione: 25 agosto 2025
Pagamento della quota di iscrizione e registrazione: entro il 6 ottobre 2025
La quota di iscrizione (unica e indipendente dal numero di autori/autrici) è di 200 euro e dà diritto alla partecipazione al Convegno Internazionale, alla presentazione del paper, se selezionato, alla pubblicazione e a una copia del volume.
I riferimenti bancari saranno inviati via email al momento dell’accettazione finale del paper.
Per la registrazione al Convegno Internazionale e/o la pubblicazione del contributo negli Atti del Convegno occorre seguire la procedura disponibile sulla pagina web ufficiale, caricando la ricevuta di avvenuto pagamento:
https://sites.google.com/iuav.it/stradeperlagente/home?authuser=0
Eventuali richieste di chiarimento vanno inviate a: stradeperlagente@iuav.it .
